Programma denso di motivi ieri a San Rossore con sette corse sulle varie distanze. Al centro del convegno il premio “Enrico Falconetti”, metri 1500, handicap riservato ai cavalli di 3 anni. Soltanto sei i partenti dopo il ritiro di Zachy. La corsa era dedicata a un allenatore del passato di lunghissima militanza che può essere eletto come simbolo di quella vasta area professionale che raramente raggiunge l’apice della notorietà ma che lavora oscuramente per tutta una vita dando sostanza alle fondamenta stesse del movimento dell’ippica. L’atteso Solitary Dream (M. Sanna) ha avuto ragione del milanese For The Faithful. Proprio con la mente rivolta alla figura professionale di Enrico Falconetti, nella parte finale della sua carriera, nella natìa Barbaricina, si è svolta la terza tappa del circuito rivolto a routiniers, cioè a cavalli non certamente campioni che possono trovare sulla loro strada, attraverso una ben congegnato percorso di selezione, anche un premio di dotazione che raramente riuscirebbero a disputare con le loro abituali attitudini. Le tre corse che costituivano il circuito di ieri erano i premi “Lussin” (metri 1200), Metauro (metri 1500), Honest Boy (metri 2200). Sulla velocità, fra i nove al via, a sorpresa, Kodiac Blue (G. Ercegovic) ha battuto Love You Yourself e Play The Break mentre sui 1500 metri Favorito (D. Di Tocco) ha avuto ragione con il minimo distacco di Bregue Man e Live Simple) e sui 2200 metri Ceraunavolta (G. Sanna) ha piegato Sir Maxalot e Viburno. Le altre tre corse del pomeriggio sono state vinte da Comet Rocher (A. Carrassi), Debardu (S. Gessa), Rese (S. Del Fabbro). Potrà accedere alla finale chi si sarà piazzato ai primi tre posti e abbia partecipato ad almeno due corse. Si torna a correre domenica con la Gran Corsa Siepi Nazionale (Gruppo I), e del Criterium d’Inverno (Gruppo II). Renzo Castelli