Gran Premio Industria del Cuoio, 180 km di storia e tradizione

Torna il 77° Gran Premio Industria del Cuoio e delle Pelli a Santa Croce sull'Arno. Percorso di 180 km che interessa i Comuni del distretto conciario e della calzatura. Partenza ore 12.30, traguardo via Brunelleschi, 90 volontari a presidio del percorso.

SANTA CROCE

Torna il Gran Premio Industria del Cuoio e delle Pelli in programma domani, sabato 2 settembre a Santa Croce sull’Arno, gara nazionale giunta all’edizione n. 77. Anche quest’anno l’U.C. S.Croce presieduta da Federico Micheli organizzatrice della classica, ha coinvolto tutti i Comuni del distretto conciario e della calzatura, da Fucecchio a San Miniato, Montopoli Valdarno, Castelfranco di Sotto e Santa Maria a Monte. Il percorso di 180 km, interessa i Comuni ricordati con l’intento di valorizzare anche l’aspetto paesaggistico, storico e culturale delle cittadine, ognuna con proprie tradizioni. La partenza alle ore 12.30 dal Palasport, passerella nel centro di Santa Croce e quindi partenza ufficiale da via Brunelleschi dove è posto anche il traguardo. Nella prima parte un tratto in linea toccando Fucecchio, San Miniato (versante Fontevivo), la salita di Marti, quindi per tre volte la salita di via Costa a S.Maria a Monte al centro di un mini circuito lasciato il quale la corsa tornerà a Santa Croce dopo aver percorso 75 km ed entrare sul tradizionale circuito di 15 km da ripetere 7 volte che prevede la salita di Poggio Adorno, il passaggio nella riserva naturale di Montefalcone, per tornare, attraverso la Bretella del Cuoio di nuovo a S.Croce S.Arno. Percorso molto ondulato e lungo, che alla fine (arrivo poco prima delle 17) non potrà che laureare i più forti in gara, per la quale è previsto uno spiegamento di servizi notevole con ben 90 volontari che saranno a presidio di bivi ed incroci su tutto il percorso, grazie alle varie Associazioni presenti sul territorio.

Antonio Mannori