La tredicesima giornata di campionato è nel segno negativo della cabala per i Mobilieri Ponsacco che registrano una pesante battuta di arresto contro il Poggibonsi certamente di dimensione sovrastimate secondo lo svolgimento della gara, ma la classifica dei rossoblù rimane invariata al settimo posto. Era nota la caratura tecnica dei senesi ed in questo senso non erano mancate le avvertenze avanti match da parte del ds Egidio Bicchierai che aveva già misurato la scorsa stagione la forza dei giallorossi quando aveva vinto il campionato col San Donato Tavarnelle ed il Poggibonsi era arrivato secondo.
La vittoria degli ospiti è senza dubbio meritata ma gli uomini di Francesco Bozzi non hanno subito soltanto ma hanno messo per primi alla frusta i rivali. Hanno costruito con abile fraseggio la prima palla gol sul match inchiodato sullo 0 a 0, facendo il bis successivamente su quella del possibile 1 a 1 che Mencagli non ha concretizzato in entrambe le occasioni anche per la fiera opposizione del portiere Pacini. Inoltre gli annunciati Regoli-Riccobono, coppia regina capocannoniera del girone con otto gol a testa, non ha avuto la possibilità concreta di minacciare Pagnini per un controllo puntuale della difesa Ponsacchina.
Il mister, nonostante la sconfitta ha parole di incoraggiamento per i suoi ragazzi: "I due gol subiti di testa sono nostre incertezze e bravura degli avversari – afferma Bozzi – ma altre minacce per Pagnini non ci sono state. La terza rete ha valore numerico,maturata in un contesto di massima generosità dei ragazzi di cercare di ridurre il doppio passivo e nella ripresa il loro muro ha respinto i nostri tentativi. Siamo una squadra giovane rispetto ai nostri avversari ed anche domenica ho schierato ben otto giocatori sotto i 23 anni, puntando sempre a fare gioco. Però attualmente il terreno del Comunale è in pessime condizioni, lo hanno rilevato anche i nostri avversari, ma siamo noi ad essere più penalizzati. Non è un caso che giochiamo meglio in trasferta".
Sulla prossima apertura del mercato dal 1 a 23 dicembre l’allenatore non esclude movimenti che prevedono alleggerimento della rosa (22 giocatori) ma anche una sicuro arrivo considerato l’indisponibilità di Remorini con recupero possibile anticipato a metà gennaio ed il fermo per 15 giorni per infortunio alla caviglia del difensore Macchie e del centrocampista Fratini.
Luciano Lombardi