Riposo per il Fratres Perignano. Rifinitura per il Cascina. La diversa vigilia delle finaliste del girone A dell’Eccellenza che oggi alle 16,30 al "Masini" di Santa Croce si giocano la promozione in serie D. Un sogno per la società di Perignano, come dice l’allenatore Fabrizio Ticciati. Un ritorno nella massima serie del calcio dilettantistico, e anche una rivincita sui recenti anni più travagliati, per il Cascina. Il Fratres Perignano ha due risultati su tre (la vittoria e il pareggio al termine dei tempi supplementari) per fare festa. Il Cascina deve solo vincere. Al "Masini" ci sarà il pubblico (biglietti reperibili solo on line, le biglietterie dello stadio resteranno chiuse su disposizione della Figc) e sarà una spinta per entrambe le formazioni che arrivano alla finalissima un po’ acciaccate e dovranno fare i conti con il caldo di questi giorni.
"L’obiettivo della società era di entrare nei play off – le parole del tecnico del Fratres Perignano Fabrizio Ticciati – Per ora abbiamo raggiunto l’obiettivo pienamente perché siamo arrivati primi nel girone e siamo in finale per la D. E’ un bel sogno, non mi sembra di dover aggiungere altro, per una società giovane che dagli amatori è arrivata fino a qui. Il giorno prima della finale ho preferito lasciare liberi i ragazzi, che si riposino e risparmino le energie il più possibile. L’unica cosa che raccomando ai miei è di non avere l’approccio che hanno avuto in campionato contro il Cascina quando nel primo tempo siamo andati sotto di due gol".
Ticciati non avrà a disposizione Nannipieri (piede rotto) e il portiere Rizzato (che domenica in occasione del gol del Tau Altopascio si è rotto un braccio). "Mi dispiace per Mattia – dice ancora Ticciati – Da diversi anni è con noi, è stato uno dei protagonisti di questa scalata, e avrebbe meritato di giocare questa partita. Al suo posto ci sarà Martinelli, classe 2000, che domenica è entrato con grande personalità".
Luca Polzella parla alla vigilia pochi minuti prima di entrare in campo con il suo Cascina per l’allenamento di rifinitura. "Affrontiamo la finale con il Fratres Perignano – dice Polzella – con entusiasmo, sapendo di aver fatto una grandissima stagione. Siamo contenti di quanto fatto sin qui, ma l’appetito vien mangiando e cercheremo di fare la storia di Cascina e del Cascina anche se abbiamo qualche giocatore acciaccato". "Siamo usciti dalla battaglia di 120 mininuti con la Massese affaticati e acciaccati – aggiunge il tecnico nerazzurro – Frati quasi sicuramente non giocherà, ma chi va in campo darà tutto per provare a conorare un sogno. La società mi ha messo a disposizione una bella rosa, da subito diventato un bel gruppo, e per questo siamo consapevoli dei nostri mezzi. Abbiamo eliminato la Massese che era una delle favorite. Il Fratres Perignano ha due risultati su tre e Sciapi, noi abbiamo altri giocatori forti". Fischio di inizio alle 16,30. Arbitra il palermitano Michele Giordano assistito da Daniele Nesi di Firenze e Giacomo Ginanneschi di Grosseto.