Espeche, le tante qualità del capitano E’ il più “anziano“ e utilizzato del gruppo

Inarrivabile Marcos Espeche. Il capitano, nonché l’elemento più "anziano" della rosa a disposizione di Canzi – ed è quasi certo che sarà così anche nella prossima stagione – con i suoi 37 anni (ne compirà 38 il 18 giugno) è stato il giocatore più utilizzato. Sui 3.420 minuti messi a disposizione dalle 38 giornate di campionato, il difensore è stato in campo per 3.044 minuti, partendo titolare in 34 occasioni e uscendo al triplice fischio in 32. Le altre due volte che ciò non si è verificato, è stato alla terza giornata (Lucchese-Pontedera 1-1), quando è stato sostituito, e alla sesta (Pontedera-Siena 0-2) quando è stato espulso. Episodi che appartengono all’era-Catalano, e questo significa che Canzi nelle sue trentadue partite in panchina non ha mai sostituito Espeche nelle 29 gare nelle quali lo ha fatto partire nell’undici iniziale. Dietro ad Espeche nella classifica dei minutaggi che riguarda i 28 calciatori granata scesi in campo, si piazza invece un under, Gabriele Perretta, classe 2000, che di minuti ne ha messi insieme 2.753 grazie a 29 partite iniziate da titolare. Anche l’esterno di centrocampo resterà a disposizione di Canzi per la stagione 2023-24. Completa il podio Francesco Nicastro, che le sue 13 reti le ha realizzate in 2.744 minuti e con 32 partite da titolare.

Anche il 31enne bomber, come noto, continuerà a vestire granata nel nuovo campionato. Quarto si piazza Giovanni Catanese, centrocampista trentenne, utilizzato per 2.594 minuti con 30 partite da titolare e giocatore del Pontedera pure l’anno prossimo, e quinto il portiere under Alessandro Siano, che invece è destinato ad accasarsi altrove, probabilmente in Serie B, nato nel 2001 e rimasto tra i pali 2.430 minuti nonostante un infortunio alla mano che gli ha fatto saltare undici partite. Altrimenti avrebbe fatto l’en plein come titolare. Sopra quota duemila minuti hanno chiuso la stagione anche il centrocampista Riccardo Ladinetti, con 2.362, il difensore Riccardo Martinelli, con 2.273, il centrocampista offensivo Giacomo Benedetti, con 2.085 e il difensore Christian Shiba con 2.080. L’ultimo posto di questa classifica invece è chiuso dal baby Marzio Casadidio, nato nel 2004, che ha giocato gli ultimi 4 minuti di Ancona-Pontedera, preceduto da Marco De Ioannon, nato nel 2002, in campo per 9 minuti (ma con 2 presenze) e da Cosimo Tripoli, nato nel 2001, fermatosi a 11 minuti.

Stefano Lemmi