Cuoio, il sorpasso che fa più male Fucecchio la spodesta dal vertice

Il tecnico Marselli non fa drammi e parla del campo impraticabile: "Bisogna abituarsi al pantano". Il Cenaia punito da due rigori

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Niente drammi. La Cuoiopelli riparte dal tre a zero subito a Castelfiorentino per preparare la partita di domenica in casa contro la Pro Livorno Sorgenti dell’ex Falchini. Il tecnico biancorosso Davide Marselli parla del campo su cui è stata giocata la partita sabato scorso dai suoi a Castelfiorentino, ma non accampa scuse.

"Abbiamo giocato su un campo impraticabile – le parole di Marselli – Un pantano totale e si sa bene che su un terreno così i valori si azzerano. Ma sappiamo anche che dobbiamo abituarci anche a questo tipo di situazioni perché da ora in poi sarà facile trovare campi così". Lo scivolone sul pantano di Castelfiorentino è costato il primo posto alla Cuoio scavalcata dagli eterni rivali del Fucecchio e agguantata dal Cenaia che ha pareggiato in trasferta contro la San Marco Avenza.

Pari anche per il Fratres Perignano, in casa contro il Camaiore, che non riesce a decollare in questo campionato e resta al quinto posto, a quattro lunghezze dalla capolista. Classifica cortissima quella del girone A dell’Eccellenza regionale, con undici squadre in appena nove punti e praticamente solo Picchi Livorno e San Marco Avenza destinate, stando alla graduatoria attuale, a lottare per non retrocedere. Tutte le altre, anche chi è terzultimo con dieci punti come Montespertoli o Tuttocuoio è ancora in tempo per rientrare nelle prime posizioni, almeno in quelle che danno l’accesso ai play off. E questo ancor di più vale dopo la vittoria dei neroverdi di Ponte a Egola con la prima in panchina di Tavano sull’Armando Picchi. Una bella boccata d’ossigeno per la compagine della presidente Coia che ha scelto di dare all’ex bomber dell’Empoli la prima opportunità da allenatore.

Sul campo della San Marco Avenza il Cenaia pareggia dopo essere passato in vantaggio per due a zero e per due rigori concessi ai locali. Rigori a parte, forse la squadra di Macelloni avrebbe dovuto gestire meglio il doppio vantaggio. Bene il San Miniato Basso in trasferta a Massa. I giallorossi di Ticciati sono passati in vantaggio con Marabese e sono stati raggiunti dai bianconesi solo nel recupero e su un calcio di rigore. Lampignano e compagni si mangiano le mani per due punti svaniti all’ultimo e in maniera immeritata.