Colombi asso pigliatutto Vince tutti i Gran Premi

Per la giornata-evento a San Rossore clamoroso en plein nel “Goldoni”, “Galilei” e “Regoli”. Nella “Moutai Cup” il virus ha fermato i partecipanti stranieri

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L’elemento saliente della giornata-evento all’ippodromo di San Rossore, con tre Handicap Principali e una corsa internazionale riservata al purosangue arabo, è, agli occhi del cronista, la clamorosa tripletta di vittorie ottenuta dal fantino Claudio Colombi nelle maggiori corse del pomeriggio. Evento raro nel galoppo che sottolinea però la classe di un fantino già con qualche capello grigio al quale fanno spesso ricorso le maggiori scuderie in caso di… necessità. E ieri il fantino livornese, che appartiene a una famiglia di ippici di lunga data (il padre Massimo fu un buon fantino e un ottimo trainer come pure il fratello Michele) ha sbaragliato il campo delle giovani fruste vincendo sia in sella ai favoriti che agli outsider. Era infatti favorita Morellina, nel 24° premio “Goldon”, 1600 metri in pista grande per i puledri di 2 anni e la figlia di Maschera d’Oro non ha deluso venendo a battere Brazen Air dopo che Jo Condor e Sistersledde si erano azzuffati per il comando tanto da non poter poi competere appena è apparsa la dirittura. Dopo il “Goldoni” è andato in scena il premio “Galileo Galilei”, sulla distanza dei 2200 metri. Anche qui un cavallo, Allimac, ha cercato di imporre il suo passo favorendo però la stamina di Deeper Dive e Absolute Silence, finiti nell’ordine ma con netta prevalenza del primo. Quindi il premio “Federico Regoli”, metri 1500, la corsa più bella del pomeriggio.

A duecento metri dal palo si sono presentati sei cavalli quasi su una stessa linea. Poteva vincere chiunque e il dubbio è rimasto amletico fino a venti metri dal palo allorché Gabry My Son ha piazzato la zampata finale fulminando Voice from War e il vecchio e coraggioso City of Stars. Da segnalare che, fra i dieci cavalli al via, i primi due classificati erano anche gli unici 3 anni contro gli anziani a dimostrazione che, a questo punto della stagione, la differenza di età non ha ormai più alcun peso. I cavalli di purosangue arabo avevano a disposizione la ricca condizionata rappresentata dalla “Moutai Cup”, corsa ormai tradizionale dell’ippodromo di San Rossore sponsorizzata da questo famoso brand che è il liquore nazionale cinese noto in tutto il mondo. La causa del numero ridotto dei partenti, con un solo cavallo giunto dall’estero, va ricercata nel… corona virus che ha lasciato a casa i cavalli francesi, belgi e svedesi che avevano animato, anche vincendola, questa corsa negli scorsi anni. Il successo è andato al favorito Antares del Ma che ha piegato la resistenza di Raziz al Aziz. Al proprietario del vincitore, oltre alla coppa di rito, è andata anche una bottiglia del prezioso liquore con la raccomandazione di berla con molta moderazione e mai prima di guidare l’auto. Le altre corse sono state vinte da Lord Bay (A.D. Migheli), Conan by Luelle (G. Marcelli), Bad Choice (A. Ferramosca) in chiusura nella prova riservata ai gentlemen riders e alle amazzoni. Si torna a correre giovedì ma da quia alla fine dell’anno la riunione a San Rossore prevede altre tre super giornate che sono dislocate il 29 novembre, il 6 e il 27 dicembre.

r.c.