Ciclismo, Abenante irresistibile nel finale del Gran Premio La Serra

Ai posti d'onore il fiorentino Allori ed il tricolore Frigo

L'arrivo soliutario di Pasquale Abenante a La Serra di San Miniato

L'arrivo soliutario di Pasquale Abenante a La Serra di San Miniato

San Miniato (Pisa), 3 agosto 2019.-  In questa diciannovesima vittoria stagionale della Zalf Euromobil Desirèe Fior, la seconda in Toscana della settimana dopo quella di Tolio nella semi-notturna di Levane martedì scorso, la dimostrazione di una superiorità di squadra indiscutibile, dopo una condotta di gara che ha evidenziato sino dai primi chilometri, la voglia di vincere della squadrone trevigiano guidato da Luciano Rui e Gianni Faresin. In ogni fuga come minimo un atleta del team veneto fino al serio tentativo operato da Verza, dal serbo Stojnic e da Viero.

Rientrata la fuga (Viero si era è staccato qualche chilometro prima) la corsa ha proposto il circuito finale di poco superiore agli 8 chilometri con la salita di Moriolo con una girandola di tentativi di fuga, un frazionamento evidente e l’attacco a undici chilometri dalla conclusione del ventunenne Pasquale Abenante, alla ricerca della prima vittoria stagionale e dopo il secondo posto di martedì scorso a Levane. Dietro grande lavoro dei compagni di squadra, con il tricolore Under 23 Marco Frigo, brillante e attivissimo, che alla fine salirà sul podio per il terzo posto.

Abenante aveva un finale in crescendo e il Gran Premio La Serra che ha riportato il ciclismo in questa zona grazie a Sauro Valori (direttore di organizzazione), a Sauro Gabrielli (imprenditore appassionato di ciclismo e titolare della Vesta Corporation Conceria Pellami, primo sponsor della corsa) con la collaborazione del locale Circolo Arci, del Comune di San Miniato (c’erano il sindaco Simone Giglioli e l’assessore allo sport Loredano Arzilli) e la regia tecnica affidata alla Ciclistica San Miniato S. Croce del presidente Franco Biagini. Il ritorno a questa gara potrebbe essere il preludio al Giro della Toscana a tappe nel 2020, un progetto al quale Valori e Gabrielli stanno lavorando. L’augurio che ce la facciano, con quattro giornate e gara da inserire in calendario in primavera. Se il progetto potrà realizzarsi lo sapremo tra qualche settimana. Torniamo alla gara per ricordare la presenza di 95 Under 23 dei 104 iscritti e di 18 società, con il tricolore Frigo premiato con una targa prima del via dagli organizzatori. Un bel percorso, un pomeriggio caldo, un’organizzazione esemplare. Brillante il vincitore che meritava il successo ottenuto con una finale strepitoso ed in crescendo. Tra i suoi compagni di squadra bravo e brillante Frigo, attivi Verza e Caiati. Ottima la prestazione di Allori che ha conquistato il secondo posto ed è apparso in costante crescita dopo il ritiro in altura di Livigno, mentre Pirro e Pesenti sono stati i migliori della Maltinti Banca Cambiano e della Beltrami TSA Hopplà Petroli Firenze.

ORDINE DI ARRIVO: 1) Pasquale Abenante (Zalf Euromobil Desirèe Fior) Km 126, in 3h02’, media Km 41,538; 2) Manuel Allori (Team Franco Ballerini Albion) a 30”; 3) Marco Frigo (Zalf Euromobil Desirèe Fior); 4) Francesco Pirro (Maltinti Banca Cambiano) a 40”; 5) Thomas Pesenti (Beltrami TSA Hopplà Petroli Firenze); 6) Filippo Baroncini (idem); 7) Dennis Dova (Gragnano Sporting Club Caselli); 8) Francesco Zandri (Maltinti Banca Cambiano); 9) Davide Masi (Mastromarco Sensi Nibali TLC); 10) Mattia Bevilacqua (Team Franco Ballerini Albion).