Louis Vuitton entra nel distretto conciario di S. Croce, acquistate quote della "Masoni"

Nel pacchetto azionario della storica azienda entra il il gruppo LVMH. Occupazione garantita e ulteriore ampliamento con nuove assunzioni

Fabrizio Masoni e Hugues Pichon

Fabrizio Masoni e Hugues Pichon

Santa Croce sull'Arno, 21 dicembre 2019 - Il più importante marchio mondiale del lusso sbarca per la prima volta nel Distretto conciario di Santa Croce. Fabrizio Masoni ha ceduto una quota di minoranza del pacchetto azionario di Masoni Industria Conciaria a LVMH Métiers d’Art. Per l’intero settore conciario è una notizia che fa rumore e che è ulteriore testimonianza del richiamo che il settore della pelle di Santa Croce riveste a livello mondiale.

Il gruppo LVMH - nato nel 1987 dalla fusione di Louis Vuitton e Moet Hennessy, comprendente marchi del calibro di Christian Dior, Bulgari, Fendi, Loro Piana, Tiffany, Veuve Clicquot e altri – comprende 75 maison d’eccellenza ed ha come mission annunciata da sempre quella di preservare, sviluppare e trasmettere il saper fare artigianale e attuare con i fornitori una strategia di sviluppo sostenibile globale con materie prime di qualità. Con questa operazione LVMH Métiers d’Art, secondo quanto si apprende, supporterà e garantirà investimenti alla conceria Masoni per implementare creatività e artigianalità e ulteriore sviluppo a livello internazionale.

L’accordo è stato sottoscritto giovedì scorso da Fabrizio Masoni e da Hugues Pichon, responsabile di alcune partnership per l’innovazione delle materie prime e della pelle per il gruppo LVMH. Oltre ad investimenti sul territorio prevede il mantenimento dei posti di lavoro attuali della conceria Masoni e la possibilità di un ulteriore ampliamento con nuove assunzioni.

Una partnership, quindi, che porterà in futuro anche nuova occupazione. Con questa operazione, Fabrizio Masoni – fondatore della Masoni Industria Conciaria Spa – vuole dare vita, quindi, a una collaborazione costruttiva con un socio a cui è legato da tempo. Un accordo che si basa sulla professionalità e sulla stima reciproca.

Masoni continuerà a gestire l’azienda come presidente del consiglio d’amministrazione e amministratore delegato. Sarà supportato dal consiglio composto da Marco Pessi, Federica Martini e due rappresentanti di LVMH Métiers d’Art.

gabriele nuti © RIPRODUZIONE RISERVATA