Ladri scatenati saccheggiano un negozio di telefonia e un centro estetico

Ponsacco (Pisa), 20 gennaio 2019 - Una notte con i ladri in paese. Succede a Ponsacco dove due esercizi commerciali hanno fatto le spese, con pesi diversi, della scorribanda. Il colpo più importante è stato messo a segno nel negozio Wind di piazza della Repubblica dove i malviventi – presumibilmente tra le 24,30 e le tre del mattino della notte tra venerdì e sabato – hanno sfondando la vetrata per entrare dentro. In frantumi una parte della vetrata, probabilmente usando un bastone e o addirittura un martello. Da quando si apprende, e secondo una prima ricostruzione dei fatti, i ladri una volta dentro avrebbero fatto incetta di un certo numero (oltre 10) telefonini presenti negli espositori e di varie livello di prezzo, e dei contati presenti nel registratore di cassa. Una prima conta dei danni farebbe salire il totale a circa 10 mila euro. Il negozio è fornito comunque di telecamere di video sorveglianza – anche se presumibilmente i malviventi hanno agito con il volto travisato – che potranno fornire elementi utili ai carabinieri intervenuti sul luogo del furto per i rilievi di rito prima di avviare serrate indagini. 

Nel mirino dei ladri, nella stessa notte, c’è finito anche il centro estetico «Noa» dove i ladri si sono introdotti forzando una porta: dentro, nella caccia a qualcosa che poteva essere di valore, oltre i soldi, sono state buttate per terra scaffalature e prodotti. magro, invece, in questo caso il bottino: si sono dovuti accontentare di darsi alla fuga con i 20 euro trovati nella cassetta del registratore di cassa. Il presidente di Confcommercio Alessandro Simonelli è andato personalmente dai negozianti che hanno dovuto fare i conti con la visita dei ladri: «ho voluto manifestare la vicinanza della categoria, anche perché questi sono episodi eccezionali per Ponsacco. Confidiamo che le indagini possano portare velocemente alla soluzione del caso». Ieri, invece, a Pardossi è stata trovata una Audi A3 rubata a Empoli e abbandonata, probabilmente, quando hanno scoperto che il mezzo era dotato di controllo satellitare gps. Anche su questa vicenda indagano i carabinieri della compagnia di Pontedera.