Volterra, la cultura schiude le porte. Sabato il primo assaggio

Musei e aree archeologiche tornano visitabili. Allo studio l’ampliamento degli orari in caso di grandi afflussi. Il 30 maggio debuttano acropoli e teatro romano

L’Ombra della Sera al museo Guarnacci

L’Ombra della Sera al museo Guarnacci

Volterra (Pisa), 28 maggio 2020 - La cultura riprende vita dopo le agonizzanti settimane scandite dal lockdown: la linfa torna a scorrere nelle aree archeologiche (acropoli e teatro romano), che riapriranno dal 30 maggio al 2 giugno in occasione della Festa della Repubblica. Le aperture delle aree archeologiche continueranno il week-end successivo, mentre dal 13 e 14 giugno, per i fine settimana successivi di questo mese, saranno visitabili tutti i siti museali della città: acropoli, teatro romano, palazzo dei Priori, museo etrusco Guarnacci e pinacoteca. Dal 29 giugno, infine, i musei saranno aperti tutti i giorni. Nel caso di afflusso turistico elevato durante la settimana, l’amministrazione comunale si riserva la possibilità di anticipare l’apertura dei siti museali per tutti giorni della settimana. Gli orari saranno i seguenti: acropoli e teatro romano dalle 10.30 alle 17.30, palazzo dei Priori, museo Guarnacci e pinacoteca civica dalle 9 alle 19. Dalla riapertura dei musei, fino al 30 settembre, sono previste una serie di agevolazioni economiche per i turisti e i visitatori: VolterraCard gratis per la famiglia (due adulti con minori con legami di parentela) che trascorrerà due notti di pernottamento nelle strutture ricettive del Comune, e VolterraCard ridotta (da 16 a 13 euro) per chi spenderà negli esercizi commerciali cittadini un importo minimo di 40 euro. Resta in vigore il biglietto ridotto per gli under 18, per i residenti toscani e per gli studenti iscritti nelle università della Toscana.

«Stiamo anche lavorando per pubblicare, quanto prima, il ‘bando cultura’ da 10.000 euro rivolto alle associazioni de territorio – annuncia l’assessore alle culture Dario Danti - In questa fase di ripartenza è un dovere mantenere vivo l’associazionismo che rappresenta l’anima più profonda e attiva della nostra città perché la cultura è uno dei motori di sviluppo fondamentali da cui far riparte il futuro di Volterra". "In queste settimane di chiusura per l’emergenza sanitaria i lavoratori e le lavoratrici dei musei civici hanno svolto lavori molto importanti di manutenzione ordinaria e di allestimento di alcune sale, che daranno un volto nuovo alle nostre strutture – aggiunge il sindaco Giacomo Santi - Tutto questo anche per rendere possibile una bella ripartenza dei nostri luoghi della cultura". Per l’assessore al turismo Viola Luti, "Le riduzioni dei biglietti e la gratuità della VolterraCard per chi pernotta a Volterra vogliono essere una prima misura significativa per rilanciare il turismo, incentivando i visitatori a soggiornare più a lungo nella nostra città. Abbiamo in mente anche altre idee e azioni che prenderemo nei prossimi giorni". © RIPRODUZIONE RISERVATA