Volterra, gita in barca coi pazienti Rems

Un tour fino a San Rossore. Grazie all’iniziativa di un nonno

L'esterno della Rems di Volterra

L'esterno della Rems di Volterra

Volterra, 27 agosto 2019 - Sono otto  i pazienti ricoverati alla Rems (Residenza Esecuzione Misure Sicurezza Detentiva) di Volterra, accompagnati da cinque operatori, che hanno partecipato ad una giornata speciale in barca. Tutto nasce dall’impegno e dall’iniziativa del nonno di uno degli ospiti della struttura di sicurezza per pazienti autori di reato che, come negli anni precedenti, è riuscito a coinvolgere i membri del circolo nautico del dopo-lavoro ferroviario e della Lega Navale.

I componenti delle diverse associazioni hanno messo a disposizione le proprie imbarcazioni ed hanno organizzato un tour guidato, partito da bocca d’Arno a Pisa, e proseguito lungo tutto il litorale del parco naturale di San Rossore, effettuando una sosta davanti al lido di Marina di Vecchiano. La sosta ha permesso a tutti di godere di un bagno in mare, fino alla conclusiva visita del porto di Viareggio. Il pranzo al ristorante della Lega Navale ha chiuso la giornata. «Tutti i pazienti hanno riferito di aver provato fortissime emozioni - affermano gli operatori della struttura -.  Chi non era mai salito su una barca, chi non vedeva il mare da vent’anni, chi si è commosso di fronte ad un piatto di pasta allo scoglio.

«Un ringraziamento particolare per la disponibilità e la gentilezza, alle persone che ci hanno ospitato e che hanno rappresentato la materializzazione dell’arma utile a combattere il doppio stigma (sia riguardo gli aspetti psichiatrici sia a quelli giuridici) che i nostri pazienti, e di riflesso noi, viviamo quotidianamente».

RIicordiamo che l’equipe multi-professionale della Rems, coordinata dal dottor Alfredo Sbrana, ha il compito di realizzare un progetto terapeutico riabilitativo individualizzato, in collaborazione con i servizi sanitari territoriali, in modo da migliorare le capacità adattive della persona e grazie al quale rendere possibile l’approvazione, da parte del magistrato di sorveglianza, la dimissione verso il territorio di appartenenza. La struttura (aperta a Volterra nel 2015, e punto di riferimento per la Toscana e per l’Umbria) conta su una trentina di posti letto: nei prossimi mesi è attesa la gara di affidamento dei lavori che porteranno alla realizzazione della nuova Rems, da quaranta posti letto, nel parcheggio dell’ospedale.