Una discarica di plastica in centro Tra indifferenza e senza controlli "Ora organizziamoci per pulirla"

L’appello di una cittadina per i tanti rifiuti che vengono lanciati da incivili nel pendio lungo corso Garibaldi

"Il pendio sottostante al marciapiede che dal centro di San Miniato conduce ai giardini viene trattato come una discarica", dice Chiara Gozzini, sanminiatese ed insegnante. "Soprattutto mi colpisce la grande quantità di plastica che quella terra ha dovuto inghiottire nel corso del tempo e che ogni giorno continua ad accogliere, a causa dell’ignoranza e dell’inciviltà di tante persone – spiega Gozzini – . Mi chiedo se sia possibile fare qualcosa per ripulire questo luogo e se sia possibile fare qualcosa per dissuadere le persone dal gettare i rifiuti nell’ambiente. Si potrebbe organizzare una piccola squadra di volontari, contattando le associazioni del territorio, per ripulire l’area? Ricordiamoci che tutta quella plastica finisce nella nostra terra". "Bene ha fatto il movimento Shalom che, preso atto dell’inciviltà della gran parte degli utenti dello chalet dei giardini Bucalossi, ha incaricato una persona di ripulire ogni mattina tutta l’area dei giardini dai rifiuti impropriamente gettati a terra – aggiunge Gozzini –. Nelle vie cittadine non va molto meglio. Mozziconi di sigaretta ovunque, nonostante il divieto e le sanzioni previste per chi trasgredisce. Ma chi controlla? Chi sanziona? Per non parlare dei cani. A fronte di tante persone educate e responsabili, c’è ancora chi, specialmente in certe strade, non raccoglie gli escrementi del proprio animale". "Ai bordi delle strade che conducono fuori città, come via Moro e via Catena, si annidano grandi quantità di rifiuti – conclude – per lo più di plastica. Inoltre, in alcune aree per esempio Piazza Eufemi e Piazza Lanfranco Benvenuti, dove parcheggiano anche i campers, andrebbero aggiunti dei cestin".