Un laringoscopio donato alla terapia intensiva del Lotti

Grazie alla campagna 'Proteggiamoli' avviata da sei Comuni dell'Unione Valdera, il reparto si dota di nuova strumentazione

La consegna del laringoscopio in ospedale

La consegna del laringoscopio in ospedale

Pontedera, 1 marzo 2021 - Un laringoscopio donato al reparto di terapia intensiva dell'ospedale Lotti di Pontedera. I sindaci dei sei Comuni dell'Unione Valdera hanno ideato e sostenuto l'iniziativa "Proteggiamoli" nata nel corso dell'emergenza pandemica, che ora ha portato a fornire questo ulteriore e prezioso macchinario al dottor Paolo Carnesecchi e allo staff del reparto di terapia intensiva.

“Anche a nome della direzione - sottolinea il dottor Carnesecchi - ringrazio i sindaci e tutta la cittadinanza che in questo anno difficile ci sono stati sempre vicini, la loro generosità per noi è stata preziosa sia umanamente sia materialmente, il laringoscopio è solo l’ultimo delle donazioni che abbiamo ricevuto. Questi gesti – conclude il primario - confermano che quello che facciamo quotidianamente ha un senso e una rilevanza, anche se purtroppo, non tutti riescono a guarire da questa grave patologia, consideriamo che in questo anno abbiamo ricoverato in terapia intensiva 300 pazienti tra cui 20 positivi al Covid-19. Il laringoscopio sarà molto utile nell’attività di reparto: è uno strumento che consente di procedere all’intubazione tracheale nei casi più gravi in cui il controllo delle vie aerei e più difficoltoso”. “La campagna Proteggiamoli – dichiara la presidente dell’Unione, Arianna Cecchini – ha coinvolto associazioni, aziende e singoli cittadini dei nostri comuni che ringraziamo per il loro contributo a questa causa. Credo dobbiamo essere fieri di questa risposta e della generosità che il nostro territorio ha saputo mostrare in un frangente tutt’altro che facile per famiglie ed imprese".