Nella cappella del battesimo nel Duomo di San Miniato è stato esposto e presentato al pubblico il Crocifisso che Luca Macchi ha realizzato e donato alla diocesi, in occasione dei 400 anni della Chiesa di San Miniato. Macchi, che è anche presidente della commissione diocesana per l’arte sacra e i beni culturali ecclesiastici, ha raffigurato Gesù in croce, con Maria sua madre e i santi Giovanni, Miniato e Genesio. Queste le parole delvescovo Andrea Migliavacca sull’opera e il suo significato: "La memoria e la storia di 400 anni che accompagna la nostra diocesi di San Miniato è ricca di volti, di incontri, di celebrazioni, di vita di comunità e di opere di carità – si legge –. Vivendo la città di San Miniato, visitando chiese, musei e antichi palazzi e percorrendo tutta la diocesi si scopre come questi quattro secoli abbiano arricchito la nostra comunità diocesana anche di opere d’arte che raccontano il Sacro e annunciano, in una sorta di antica catechesi, la sorprendente forza dell’annuncio evangelico". "San Miniato e la diocesi sono città d’arte e parlano di una Chiesa che in questi 400 anni ha pienamente vissuto e ha saputo esprimere la bellezza della fede anche attraverso l’arte e la cultura – ha aggiunto il vescovo –. Con grande piacere e con gratitudine, memori di questa ricca storia di fede e di arte, la diocesi riceve in dono dall’artista sanminiatese Luca Macchi una bellissima croce che ripresenta la centralità del dono di Cristo e lo contestualizza nella vita della nostra Chiesa. Si apprezza la vivacità dei colori, la forza evocativa della figura di Cristo, il messaggio comunicativo dell’immagine, i richiami alla nostra Chiesa diocesana nei segni che ne segnalano l’attualità". Le celebrazioni per i 400 anni della Diocesi di San Miniato sono inziate il 5 dicembre in cattedrale. Oltre alla Cattedrale saranno luoghi giubilari anche il sito archeologico di Vico Wallari che custodisce i resti dell’antica pieve dedicata al martire Genesio (celebrazioni il 25 agosto ) e il Santuario del Santissimo Crocifisso (29 ottobre) in cui viene scoperta alla venerazione dei fedeli la miracolosa immagine custodita.