Tassa sui rifiuti, sconto in bolletta con la tariffa puntuale. Ecco la rivoluzione

Anche il comune di Pontedera pronto a cambiare il modello della raccolta con la promessa di ridurre i costi alle famiglie più virtuose

L’assessore Mattia Belli mostra i nuovi mastelli con il chip

L’assessore Mattia Belli mostra i nuovi mastelli con il chip

Pontedera, 13 aprile 2021 - Nel comune di Pontedera è iniziata ufficialmente la campagna per il passaggio alla tariffa puntuale della raccolta indifferenziata. Stanno arrivando le lettere-guida a casa delle 11.300 utenze domestiche che dal 19 aprile, seguendo le indicazioni lì riportate, dovranno andare a ritirare i nuovi mastelli grigi dell’indifferenziato che dal 1 aprile saranno i nuovi contenitori dove conferire l’indifferenziato.

Per il momento sono esclusi i condomini con più di 8 unità. Una fase sperimentale che durerà nove mesi, il via ufficiale scatterà il 1 gennaio 2022. Il comune di Pontedera è la prima città che si appresta a mettere in atto questo "coraggioso ma doveroso cambiamento", come lo ha definito l’assessore all’ambiente Mattia Belli. Ma in Valdera c’è già chi a questa nuova modalità di raccolta dei rifiuti ci si è affidato da ormai quattro e mezzo. Era il 1 gennaio 2017 quando il comune di Calcinaia passò ufficialmente alla tariffazione puntuale dei rifiuti urbani.

Un traguardo a cui si era arrivati attraverso un percorso iniziato nel 2011 con la realizzazione della prima isola ecologica a fine aprile e con l’istituzione, nel settembre, della raccolta porta a porta. Nel 2009 la percentuale di differenziata era del 27,39%, nel 2016 era salita al 78% e oggi è arrivata fino ad oltre l’85%, portando Calcinaia al primo posto in Provincia e al 12esimo in Toscana.

Ma tutto questo cosa significa? Significa che meno rifiuti indifferenziati un Comune si trova a dover smaltire in un anno e minore è il costo per le tasche dei cittadini. Il rifiuto indifferenziato prodotto è infatti quello più costoso da dover smaltire per il Comune perché non viene riciclato e quindi, di conseguenza, a differenza di carta, vetro, tessili e gli altri materiali riciclabili non viene venduto ai vari consorzi che addirittura comprano questi rifiuti riciclati. L’indifferenziato invece viene conferito nelle discariche, e questo ha un costo elevato per i Comuni, e quindi per i cittadini, e per l’ambiente. Ecco perché la sfida a differenziare il più possibile, riducendo il sacchetto dei rifiuti indifferenziati.

La tariffazione puntuale è una delle modalità più innovative per tentare di aumentare la percentuale di differenziata e ridurre quella dell’indifferenziata. Ogni volta che viene ritirata, l’operatore legge il "tag" apposto sul nuovo mastello e registra il volume prodotto.

Questo risparmio, di conseguenza, il cittadino se lo ritrova in bolletta, con un minor costo della Tari, l’imposta sui rifiuti. Lo hanno notato in questi anni i residenti più virtuosi di Calcinaia, se ne accorgeranno i cittadini che produrranno meno indifferenziata a Pontedera, a partire dalla prima bolletta dall’introduzione di questa novità di ottobre-novembre 2022, quella che riguarda i costi variabili, mentre la bolletta del 2022 di marzo-aprile che riguarda i costi fissi resterà invariata. Come avviene già a Calcinaia, tutti i costi che risparmierà il comune di Pontedera dal minor conferimento in discarica dell’indifferenziato, verrà ridato in agevolazione sulla Tari, relativamente a quant o rifiuto indifferenziato ogni utente avrà prodotto.

Le modalità di questo passaggio che cambierà in parte le abitudini quotidiane delle famiglie, verranno spiegate nei dettagli dall’assessore Belli, attraverso le dirette Facebook sulla sua pagina istituzionale (vista l’impossibilità di fare assemblee pubbliche). La prima è in programma oggi pomeriggio alle ore 18.30. Le altre date sono fissate ad aprile per venerdì 16, lunedì 19 e giovedì 22 aprile.