San Miniato sotto assedio per il tartufo. "Puntiamo alle centomila presenze"

La mostra mercato di San Miniato ha chiuso con settantamila visitatori in tre fine settimana di manifestazione

Un momento della mostra mercato del tartufo a San Miniato

Un momento della mostra mercato del tartufo a San Miniato

San Miniato (Pisa), 28 novembre 2022 - L’ultimo assalto c’è stato. Imponente. Fin dalle prima ore di domenica mattina. E alla fine la mostra mercato del tartufo bianco di San Miniato, organizzata da Fondazione San Miniato Promozione e incentrata – per quest’anno – attorno al tema della sostenibilità ambientale, passa in archivio con 70mila presenze nell’arco dei tre fine settimana: un bel ritorno dopo la mostra in formato ridotto del 2021 e quella annullata causa Covid del 2020. "La mostra – ha detto il presidente di Fondazione Smp Marzio Gabbanini – è andata bene e sono felice. Per questo devo dire grazie a tutti quelli che hanno collaborato: dal nostro cda alla struttura, passando per l’amministrazione comunale e tutti i soggetti coinvolti. Il nostro scopo era anche quello di avviare un percorso che conducesse a ritenere San Miniato capitale toscana del tartufo, promuovendo una cultura a 360 gradi di questo tesoro".

Lì accanto il presidente della Regione Eugenio Giani – intervenuto per le classiche premiazioni – ha aggiunto che "San Miniato – città baricentrica della nostra Regione - è già capitale toscana del tartufo, con quest’ultimo che è il marcatore per eccellenza di una natura che è in salute". Giani, poi, ha stabilito il prossimo obiettivo, cioè 100mila presenze nei tre fine settimana. Oltre a Giani e Gabbanini, era presente il sindaco Simone Giglioli: "E’ stata una mostra bellissima, dopo anni difficili; sono stati tre fine settimana intensi e piacevoli, dove abbiamo potuto riscoprire la bellezza di incontrarci"".

Per quanto riguarda le premiazioni, ecco i vincitori. A vincere il premio Tartufo d’oro 2022 (per il tartufo più grande scovato nelle colline sanminiatesi) è il sanminiatese Nedo Cordovani, con un tartufo da 576 grammi; al secondo posto Lorenzo Di Blasi, di Lari Casciana Terme, che ha ritrovato un esemplare da 217 grammi nella zona di Palaia.

Ma i premi non finiscono qui, perché c’è anche quello della Pro Loco conferito al tartufo più grande in esposizione alla Mostra: a vincere "Tartufissimo" è Selektia Tartufi di Castelfiorentino, con un fungo ipogeo da 576 grammi, esposto nel secondo weekend (la stessa azienda ieri ha portato un altro grosso esemplare, da 450 grammi). Infine il "Premio Stagnazza" dell’Associazione Tartufai, quest’anno assegnato al tartufaio più giovane tesserato. Che è l’empolese Gabriele Cioni, 15 anni e una vita da tartufaio davanti.

Nell’occasione San Miniato Promozione – insieme al Comune – ha voluto premiare anche altre figure: il fondatore del Movimento Shalom don Andrea Pio Cristiani, per ’impegno nella cooperazione internazionale; i collaboratori Paolo Gazzarrini (pasticcere de Il Cantuccio di Federigo) e il norcino Maurizio Castaldi de Lo Scalco; e poi Gerlando Piro, l’espositore più anziano (in quanto a presenze) alla mostra mercato. Ora si pensa già al 2023.