Il Comune di Santa Croce ha approvato il bilancio di previsione 2020. In ritardo rispetto al programma. Ma l’emergenza Covid ha costretto Giulia Deidda (foto) ad arrivare fino a giugno. È lo stesso primo cittadino ha riepilogare i punti chiave. È stata eliminata per tre mesi la Tari alle attività commerciali e artigianali: stanziati 60mila euro per poter esentare dal pagamento della tassa tutte le attività che sono state obbligate alla chiusura, per il periodo di sospensione dell’attività stessa. Il Comune ha anche istituito un fondo a sostegno delle attività commerciali 70mila euro. Per questo arriverà un bando. Il canone Impianti pubblicitari ed il canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche non subiscono alcuna variazione per quanto riguarda le tariffe. Per agevolare gli utenti i pagamenti sono stati per il momento prorogati al 31 luglio.
Per il canone occupazione spazi ed aree pubbliche è stata prevista l’esenzione per tutto l’anno sia per le occupazioni temporanee sia per quelle permanenti da parte dei pubblici esercizi e degli artigiani del settore alimentare per i casi in cui siano già titolari di occupazioni di concessione. Il suolo pubblico sarà gratuito con procedura semplice per le nuove concessioni per pubblici esercizi e artigiani del settore alimentare.
Agevolazioni anche sul mercato: sono esentati dal pagamento della Cosap i titolari di concessioni di vendita su area pubblica per i mesi in cui non hanno potuto lavorare. Infine, sempre relativamente al suolo pubblico è gratuito per i cantieri delle ristrutturazione nel centro storico e dei contenitori conciari dismessi. C’è anche la liberalizzazione degli orari di attività degli esercizi di commercio al dettaglio e le attività equiparate: anche edicole, parrucchieri, estetisti, negozi di tatuaggi e piercing. "Sono orgogliosa – ha spiegato il sindaco – di aver fatto alcune scelte che qui vorrei sottolineare, perché rappresentano il senso profondo del fare politica: fare attenzione a chi si trova più in difficoltà, sostenere dove c’è stata una crisi e avere fiducia nelle capacità e nella volontà dei cittadini, dei professionisti, delle imprese".