Tanti auguri Fisar, mezzo secolo di successi

Festeggiamenti speciali per i cinquant’anni della federazione dei sommelier. Costituita a Pisa, nacque dalla mente di un volterrano

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Festeggiamenti speciali per i 50 anni della Fisar, Federazione Italiana Sommelier Albergatori e Ristoratori. Nata a Volterra cinquanta anni fa, l’idea della Fisar fu un guizzo di Beppino Raspi, ristoratore volterrano, insieme ad altri amici. Formalmente la Fisar fu costituita a Pisa con atto notarile il 27 marzo del ‘72. Nella ricorrenza dei cinquant’anni, sono iniziati i festeggiamenti realizzati dal Coordinamento Fisar Italia Centro. Un ricco programma partito da Bolgheri, con una visita e degustazione alla Cantine Ornellaia e Michele Satta, al museo del Vino e poi cena con i vini offerti dai produttori della Doc Bolgheri. L’evento,inserito nel programma di Volterra22, si è spostato a Volterra nella sala del Maggior Consiglio dove è sfilato un parterre d’eccezione, il sindaco Giacomo Santi, il presidente nazionale Fisar Luigi Terzago, il coordinatore Fisar Italia-Centro e delegato anche di Volterra, Flavio Nuti, alcuni componenti del consiglio nazionale e il presidente emerito Nicola Masiello, associato sin dal 1974, che ha presentato un opuscolo illustrato sulla storia dei 50 anni di Fisar.

Dopo la cerimonia ufficiale con la consegna di una targa d’argento, di un attestato e di alcune medaglie commemorative del "Grosso" Volterrano , il gruppo di sommelier hanno fatto tappa alla pinacoteca, con la guida del ditrettore Alessandro Furiesi. Il programma è proseguito all’istituto aberghiero di Volterra dove in collaborazione con l’associazione Grandi Cru, è stato servito un light lunch preparato dagli studenti. Successivamente il gruppo si spostato a Lajatico per una visita al museo di Andrea Bocelli e per una degustazione di quattro vini con la guida di Marta Ingegneri, premiata nel 2021 come Miglior Sommelier Fisar. Per la conclusione dei festeggiamenti è stata scelta Pisa e gli Arsenali Repubblicani. "Sono onorato di aver organizzato la celebrazione dei primi 50 anni di Fisar in memoria anche di quei volterrani che nel 1972 la concepirono nell’intento di creare un’associazione - spiega il presidente Nuti - oggi estesa sul territorio nazionale con oltre 65 delegazioni, che promuovesse la conoscenza di come servire il vino abbinandolo al buon cibo, ma soprattutto la cultura del vino stesso che sin dai popoli antichi ha accompagnato la nostra vita, sostenendone il consumo consapevole".

I.P.