I dannati della Firenze-Pisa-Livorno: "Ora fermiamo questo far west"

I social per tenersi aggiornati sui "drammi" quotidiani: sono i "Dannati della Fi-Pi-Li"

L'incendio (foto vigili del fuoco) e il camion bruciato (Fotocronache Germogli)

L'incendio (foto vigili del fuoco) e il camion bruciato (Fotocronache Germogli)

San Miniato (Pisa), 8 novembre 2020 - I «dannati» della Fipili hanno un gruppo Whatsapp per tenersi aggiornati sui "drammi" quotidiani. E una pagina social per condividere disagi e rabbia. Marco Bignardi, pendolare da dieci anni è uno di loro, uno dei più attivi.

"Cosa c’ha insegnato quello che è successo venerdì mattina? Niente – spiega –. Finito l’intoppo è ripreso il far west: auto che viaggiano a velocità smodata, sfanalate a raffica se vai ad una velocità consona, ma fai "tappo". Il tutto senza pensare un attimo che sei su quella strada che poteva essere teatro di un disastro, per fortuna scampato".

Marco Bignardi, pendolare e fondatore dei "Dannati della Fi.Pi.Li"
Marco Bignardi, pendolare e fondatore dei "Dannati della Fi.Pi.Li"

«Poi – aggiunge Bignardi – c’è da dire che la Fi.Pi.Li è stata ripristinata con grande celerità, un lavoro davvero eccellente. Questo ne va dato atto". Cosa sperare? "Che qualcuno si metta la mano sulla coscienza e capisca che questa strada è davvero, che così non si può andare avanti – conclude Bignardi – e che è sollecitata da un traffico pesante troppo forte per le sue forze". C. B.