di Marcello Baggiani
Nel comune di Montopoli, a distanza di due anni dal primo accorato appello alla Amministrazione comunale, torna prepotentemente a farsi sentire un comitato di cittadini della località Angelica. Il tema, riemerso nettamente dopo l’ultimo, e abbastanza grave incidente stradale, è la pericolosità di un tratto della statale Tosco Romagnola dal civico 22 al 59. A causa delle alte velocità e della morfologia del territorio, che in discesa invita a spingere sul pedale sbagliato la densità degli incidenti, più o meno importanti, è una costante negativa. "La situazione è peggiorata perché nonostante i nostri solleciti non sono mai stati presi provvedimenti da chi di dovere e l’asticella della irresponsabilità si è tristemente innalzata – spiega Emiliano Matteoli -". Traffico, una illuminazione non ritenuta all’altezza, banchine pericolose per alcuni dislivelli sono aggravanti di una situazione già grave a causa dalla scarsa saggezza di molti automobilisti. Tutto questo lamentano insieme a Emiliano Matteoli anche Valentino Cammarota, Angelo Camuso, Franca Bianchi e Luciano Rosini. In rappresentanza anche di altri residenti hanno protestato e raccolto le firme protocollate dall’Amministrazione comunale, che a detta dei firmatari non hanno mai ottenuto adeguate risposte. "Abbiamo inviato una pec al gestore della carreggiata in merito alla deformazione di una zona adiacente al manto stradale, che per risposta ha spostato la competenza sul Comune – racconta Cammarota-". Cittadini ormai esasperati anche perché nonostante abbiano chiesto più volte una risoluzione del problema l’indice di pericolosità del tratto continua a salire. "Personalmente ho fatto protocollare diverse raccolte firme in Comune. Ultima delle quali datata febbraio 2022. Sono andato casa per casa a raccoglierle, ma non ho mai ottenuto un riscontro – spiega Camuso-. Una zona dove non è facile vivere anche per la difficoltà a parcheggiare nonostante vi sia stata costruita una zona di sosta ritenuta non sufficiente dai fruitori. L’attraversamento della strada è un altro problema, che crea ulteriore criticità nonostante un segnale luminoso, che invita a moderare la velocità".
"Nell’ultimo incidente mi son visto piovere un’auto in giardino completamente rovesciata. Oltre allo spavento ho dovuto fare la conta dei danni. Sono stato ricevuto dal primo cittadino, che mi ha promesso, che si attiverà con i gestori del tratto quanto prima chiedendo un appuntamento – racconta Rosini -". Una questione che dura ormai da troppi anni e che sembra abbia interessato anche una trasmissione televisiva di una rete nazionale.