Spesa sospesa, la solidarietà si moltiplica

Dal Duomo di Pontedera ai paesi della Valdera: la mappa delle tante iniziative a sostegno delle famiglie più in difficoltà

Paola Nanna di Peccioli

Paola Nanna di Peccioli

di Ilenia Pistolesi VALDERA-VALDICECINA E’ una tradizione solidale tutta partenopea perché a Napoli, città dal cuore grande, è possibile lasciare in dote un caffè ‘sospeso’ (già pagato) nei bar a chi non può permetterselo. E da Napoli sta sbocciando un fronte di solidarietà che si traduce nella ‘spesa sospesa’, una possibilità di far fronte alle emergenze economiche con le quali già combattono molte famiglie: chi può acquista generi alimentari e beni di prima necessità nei negozi aderenti o nelle reti attive (Caritas o parrocchie) e li lascia lì, a disposizione di chi non può. Ecco la mappa in provincia: a Pontedera, il Duomo è aperto dalle 7,30 alle 12 e dalle 15 alle 18 e sotto l’altare di San Faustino sarà possibile portare ciò che si può e prendere ciò che serve. Mentre a Palaia, dopo una prima consegna nel fine settimana alle famiglie in difficoltà di alcuni pacchi alimentari messi a disposizione dalla Caritas e dalle attività commerciali del Comune, "è stato attivato nei negozi il servizio della spesa solidale - annuncia il sindaco Marco Gherardini - In tutti gli esercizi sarà quindi possibile donare beni di prima necessità non deperibili che saranno poi consegnati, da parte delle associazioni di volontariato, alle famiglie in difficoltà economica del Comune. Un servizio importante che metterà a sistema la generosità dei cittadini che non è mancata già in questi giorni. Ringrazio i volontari delle associazioni che, oltre a continuare la consegna delle spese a domicilio agli anziani e ai malati cronici, hanno dato la disponibilità alla consegna anche dei beni raccolti con il servizio della spesa solidale. Tutti i negozi di generi alimentari del Comune hanno infatti accolto positivamente l’iniziativa". Spesa sospesa a Peccioli grazie all’iniziativa della commerciante Paola Nanna: un cestino della solidarietà al giorno, con generi alimentari donati dalla commerciante che ha un alimentari in centro e dai pecciolesi e che viene consegnato al parroco del paese per essere distribuito alle famiglie in difficoltà. In quel di Pomarance, in Valdicecina, l’azienda Biosecamm di Maurizio, Enrico e Carlo Alberto Senigagliesi mette a disposizione gratuitamente la farina prodotta nella propria azienda agricola in confezioni da un kg, con i pacchi che saranno distribuiti successivamente attraverso il Comune alle persone che ne hanno reale necessità.