Sono nati nei primi decenni del secolo scorso, nel 1920, rispettivamente nei mesi di aprile, ottobre e dicembre, i tre elettori più anziani del Comune: i loro occhi hanno visto guerre, monarchie, la nascita della Repubblica. L’elettrice più longeva è nata nel mese di aprile del 1920 e risiede in una frazione comunale. E dopo i tre ultracentenari, due donne e un uomo, troviamo ancora una donna elettrice, 100 anni tondi tondi sulle spalle, poi un elettore di 99 anni, mentre i neo maggiorenni che voteranno oggi per la prima volta alle elezioni politiche sono 14, otto maschi e sei femmine.
Per quanto riguarda gli elettori all’estero, le persone chiamate alle urne sono 331, divisi in 167 maschi e 166 femmine. Il dato degli elettori aventi diritto vede le donne in maggioranza rispetto agli uomini: il totale è pari a 8.204, di cui 3.901 maschi e 4.303 femmine.
Nelle precedenti elezioni politiche che si sono svolte nel 2018 avevano partecipato al voto il 78,63% dei cittadini aventi diritto, mentre andando ancora più a ritroso, nel 2013, la percentuale dei votanti si era attestata su una percentuale pari al 77,89 per cento. Le sezioni elettorali sono 14, incluse le due sezioni speciali, quella carceraria e quella ospedaliera: sono quattro le sezioni della scuola elementare di San Lino, altrettante quelle organizzate nell’istituto comprensivo di via Fonda, tre le sezioni all’interno dell’istituto artistico in borgo Santo Stefano. Per quanto riguarda, infine, le frazioni, a Saline sono due le sezioni allestite nella scuola media del viale della Stazione e una la sezione a Villamagna, al piano terra del plesso scolastico. Gli uffici elettorali saranno aperti oggi al civico 1 di Palazzo dei Priori dalle 7 alle 23, in caso di smarrimento, deterioramento o completamento degli spazi della tessera elettorale.
Ilenia Pistolesi