PONTEDERA - PECCIOLI
Si è chiusa ieri pomeriggio in piazza Curtatone e Montanara a Pontedera e poi a Peccioli, la campagna elettorale del Pd. A Pontedera, pochi metri più in là il consueto traffico del popolo dell’aperitivo del venerdì sera. Ad aprire l’evento di chiusura spetta a Floriano Della Bella, ex segretario comunale del Pd, in sostituzione dell’attuale, Francesco Papiani. "Voglio ringraziare – ha detto Della Bella – tutte le donne e tutti gli uomini che hanno contribuito ad affrontare questa difficile campagna elettorale, tutti i volontari che ci hanno permesso di arrivare fino a qui". Un gazebo, un microfono e intorno gli amministratori locali e qualche militante. "Grazie ai colleghi sindaci per essere qui – ha detto il sindaco di Pontedera Matteo Franconi –. In ogni campagna elettorale ci giochiamo il futuro, ma questa volta lo è ancora di più. In queste ore dobbiamo convincere i delusi, gli indecisi, gli scettici ad avere il coraggio di affrontare la paura e la convinzione che nulla possa cambiare. Contro i valori della destra noi seguiamo i principi di solidarietà e coesione sociale, le nostre stelle polari. Facciamo in modo che questo 25 settembre sia un giorno di speranza di un mondo nuovo". Si conclude così una campagna elettorale, che anche nelle realtà più periferiche ha trattato i temi di carattere nazionale. "Noi – ha detto l’assessora all’istruzione Alessandra Nardini sottolineando la dicotomia tra destra e sinistra – siamo orgogliosi della nostra storia. Non mi sono mai piaciuti gli appelli al voto utile per cui dico che votare il centrosinistra non è utile, ma necessario. Dobbiamo dirlo agli indecisi, ai delusi: tornate a darci fiducia". Al microfono anche il consigliere regionale Andrea Pieroni per ribadire i punti del programma che riguardano il lavoro e i giovani. "Questa chiusura di campagna elettorale – ha detto Oreste Sabatino segretario provinciale del Pd – è stata diffusa. Abbiamo voluto garantire la nostra presenza e vicinanza ai candidati e ai cittadini. Ogni voto è importante contro la peggior destra". L’onorevole Lucia Ciampi ha parlato poi di elezioni storiche, quasi al pari di quelle del ’48 o del ’94, e del senso di responsabilità che deve pervadere ogni elettore. Dopo il brindisi di Pontedera, elettori e rappresentanti del Partito Democratico si sono dati un secondo appuntamento in Valdera, qualche ora più tardi, questa volta a Peccioli alla presenza del presidente della regione Toscana Eugenio Giani. Proprio come successe per le ultime elezioni regionali del 2020 che lo hanno proclamato governatore. Quasi un rito scaramantico il passaggio dal Comune guidato da Renzo Macelloni, un rito propiziatorio prima del silenzio elettorale.
Sarah Esposito