Shalom festeggia 48 anni con gli occhi alla pace

Giornata di riflessioni e testimonianze a Palazzo Grifoni per il movimento missionario

Domani dalle 10,30 a Palazzo Grifoni a San Miniato il movimento Shalom festeggia 48 anni di vita e d’impegno. E lo fa dedicando ancora una riflessione ai valori fondamentali dell’uomo: la libertà, a difesa di chi muore per la propria fede e le proprie idee. Shalom ne parlerà insieme a testimoni e ospiti illustri: il vescovo Andrea Migliavacca, il cardinale Beniamino Stella, il professor Massimo Toschi, il direttore di Famiglia Cristiana Stefano Stimamiglio, la giornalista Romina Gobbo, il sindaco di San Miniato Simone Giglioli, Vieri Martini presidente di Shalom e don Andrea Pio Cristiani fondatore del Movimento.

La giornata di riflessione e dialogo accoglierà anche testimonianze sull’attuale situazione dei cristiani in Nigeria, Burkina Faso e Niger. Con una giornata in perfetto stile Shalom e con lo spirtito di quei primi ragazzi che nel 1974 sfurono uniti dall’idea di scoprire il mondo e di cambiare le sue logiche. "Fu negli anni 70 un esplosione di vita e di entusiasmi giovanili - ricorda il fondatore monsignor Andrea Cristiani –. Tutto si svolgeva sotto gli occhi paterni del vescovo Paolo Ghizzoni, vero pastore mite e umanissimo". Iniziò così il cammino "per un mondo alternativo e come ci credevamo: il potere come servizio, gli uomini fratelli e sorelle, tutti eguali, i più fragili al primo posto e la pace come valore assoluto, fra di noi umani e con il creato, la casa che ci accoglie".