La scomparsa di Khrystyna, è mistero fitto. Villetta sotto sequestro

Sulla scomparsa della ventinovenne indaga la squadra mobile di Pisa. La mamma e le amiche in ansia. Ricerche diramate su tutto il territorio nazionale

Khrystyna Novak

Khrystyna Novak

Orentano (Pisa), 15 novembre 2020 - Neanche una segnalazione. Mentre dall’Ucraina la madre, si apprende, ha dato incarico ad un connazionale avvocato per seguire il caso della figlia scomparsa da Orentano, Khrystyna Novak, 29 anni, da tre mesi in Italia, che viveva con l’uomo di cui si era innamorata fino al giorno in cui questo non è stato arrestato dalla polizia per un’indagine su armi e droga. E dopo poche ore dall’ingresso in carcere del compagno, la ragazza avrebbe fatto perdere le sue tracce. "La madre di Khrystyna, la signora Inna – spiega Rada Garmash, l’ucraina che vive a Brescia e che sta aiutando la famiglia della 29enne – era rimasta sconvolta quando Khrystyna le aveva raccontato quello che era successo, non immaginava che l’uomo che aveva fatto alla figlia anche la proposta di matrimonio, nascondesse certi affari. La loro relazione, mi ha detto Inna, era una cosa seria. Ma la figlia dopo quel fatto era molto turbata". Le ultime tracce di Khrystyna si perdono, appunto, in quelle ore. Nessuno è più riuscita a contattarla.

Neanche le amiche. "Eppure lei – mi ha detto una di loro – aveva riferito di voler restare nella casa che condivideva con il compagno a Orentano, che lo avrebbe atteso lì credendo magari che, a breve, potesse ottenere gli arresti domiciliari. Lei era senza soldi, ma in casa aveva cibo". Poi però la ragazza interrompe i contatti con la madre, a casa non c’è, e nessuno l’ha più vista. "Ha il cellulare spento, i suoi profili social non mostrano aggiornamenti, la borsa con i documenti è stata trovata in casa dalla polizia quando ha fatto accertamenti nell’abitazione dopo la segnalazione della scomparsa – aggiunge Rada –. Io sto cercando di aiutare questa famiglia che non può muoversi dall’Ucraina a causa del Covid. Faccio quello che posso da Brescia, dove abito. Speriamo di ritrovare questa ragazza".

La villetta, si apprende, è stata sequestrata, presumibilmente per evitare che lo stato dei luoghi e delle cose possa essere alterato, dovessero emergere ulteriori scenari. La polizia – indagine della Squadra mobile di Pisa – ha diramato le ricerche della 29enne e, nelle prossime ore, potrebbero entrare in campo i cani molecolari. Al momento il caso è trattato come un allontanamento volontario. Ma gli interrogativi sono molti. Perché Khrystyna ad un certo punto è andata via? E’ scappata da qualcosa? Se aveva deciso di restare ad attendere il compagno, cosa o chi l’ha indotta a cambiare idea? Può entrarci qualcosa quello che è successo al fidanzato con la sua successiva sparizione, dopo che questi è stato portato al "Don Bosco"? Il giallo della bella ucraina, arrivata in Italia con un permesso per turismo, e che sarebbe stata pronta a rientrare in patria con il fidanzato spagnolo per sposarsi, è tutto in piedi. E il mistero, per ora, è fitto.