Sale slot, più lontane dai luoghi “sensibili”

L’Unione Valdera vara le nuove regole per combattere la ludopatia

Sale slot

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Pontedera, 29 novembre 2018 - Il gioco lecito dovrà essere lontano da parchi, giardini, ospedali e altri luoghi sensibili, lo stabilisce il regolamento approvato durante l’ultimo consiglio dell’Unione Valdera. Rispetto alla normativa nazionale e regionale sono stati aggiunti alla lista ulteriori luoghi sensibili da cui sarà necessario per le nuove aperture o per trasferimenti di attività legate al gioco, mantenere una distanza non inferiore ai 500 metri. Nell’elenco rientrano sportelli postali, agenzie di prestiti, associazioni e centri socio-culturali, oratori, baby-parking, biblioteche, musei, giardini pubblici, strutture turistico-ricettive, stazioni e fermate ferroviarie, terminal di autobus, ospedali, ambulatori medici, centri di recupero psichico e motorio ed altri ancora. «L’intento della Giunta – ha spiegato il sindaco delegato al SUAP e attività produttive, Dario Carmassi – è stato quello di dare un chiaro segnale di lotta al fenomeno della ludopatia. Chi gioca d’azzardo, pur con macchine lecite e in strutture perfettamente legittime e talvolta anche molto belle, espone se stesso e la propria famiglia a un grave rischio. Abbiamo deciso di combattere tutto questo con un regolamento che renda difficili le nuove aperture e che limiti il funzionamento delle attuali».

Il regolamento individua anche aree specifiche dove non sarà possibile aprire o trasferire attività di gioco lecito, vale a dire nei Centri commerciali naturali definiti dalle amministrazioni comunali, in edifici che ospitano unità immobiliari destinate a civile abitazione e in tutte le zone territoriali omogenee «A». Disposizioni che hanno riscosso il consenso della maggioranza del Consiglio dell’Unione e anche della consigliera Marianna Bosco della lista «Svolta per il bene Comune»