Ambasciatori e divise da tutto il mondo: festa di colori e amicizia

Ponsacco, grande mostra con le maglie dello sport donate dagli Stati più lontani. Dai disegni dei bambini è scaturita una grande catena di "amicizia" che ha coinvolto tutti e cinque i continenti

A Malta lo scambio fra la divisa della Nazionale e la sciarpa del Ponsacco

A Malta lo scambio fra la divisa della Nazionale e la sciarpa del Ponsacco

Ponsacco, 30 aprile 2019 -  Due bimbi appassionati di calcio e di bandiere nell’anno dei mondiali senza l’Italia. E’ stata la scintilla che ha fatto scattare l’idea di una collezione di maglie iniziata quasi per caso dal collega Saverio Bargagna, redattore nella nostra sede di Pontedera che via mail o posta ordinaria ha percorso una sorta di giro del mondo tra federazioni, ambasciate, consolati, associazioni, amici, conoscenti, oltre a qualche viaggio vero e proprio, l’ultimo a Roma, nella Città del Vaticano. Così, alla fine, a Ponsacco sono arrivate 81 divise di nazionali di calcio (ma anche cricket e rugby) di tanti Paesi, molti dei quali lontanissimi e fuori dall’olimpo dello sport mondiale. Una grande catena di amicizia che lascia senza fiato.

Sabato 4 maggio Casa Giardini a Ponsacco ospiterà «Il giro del mondo in 80 maglie», la mostra che raccoglie la collezione frutto di un anno di impegno e ricerche realizzata da Saverio insieme ai figli Emanuele e Francesco. Il taglio del nastro è fissato per le 12 nell’ambito del Social Day, iniziativa che viene organizzata a Ponsacco dal Comune e dall’istituto comprensivo «Niccolini» con la partecipazione di tutti i bambini delle scuole. Il significato del Social Day è nel nome. Un momento di socializzazione, conoscenza, amicizia, coinvolgimento.

«A noi non interessava tanto avere le maglie degli squadroni o necessariamente quelle originali – racconta Saverio Bargagna – Ma tramite le divise conoscere la geografia e la storia dei luoghi, le particolarità e le genti, entrare in contatto con altre culture e Paesi lontani. Abbiamo inviato decine di mail, con una letterina di Emanuele e Francesco e per ognuna il disegno della bandiera della nazione. Hanno risposto ambasciatori, consoli, il capo di Stato Maggiore di Capoverde, funzionari e segretari. Si è instaurato un circuito di contatti molto bello. In alcuni casi le maglie sono passate di mano in mano per poter essere spedite più da vicino o portate direttamente. In pochi metri si raccoglie un viaggio di migliaia di chilometri. Un coinvolgimento che non avrei mai immaginato e che emoziona. Ogni maglia ha un significato unico e particolare: racconta una storia, delle persone, un luogo geografico o delle tradizioni. Insomma, non è un pezzo di stoffa colorato ma molto di più. E tutto questo si potrà scoprire visitando questa piccola mostra». Vi sarà anche una sezione con le maglie della provincia di Pisa. Inoltre il campione olimpico Lorenzo Bertini porterà la sua medaglia e la divisa indossata durante la rassegna a Cinque Cerchi.

Le maglie saranno esposte in due stanze di Casa Giardini. Sabato, prima dell’inaugurazione, alcuni ospiti internazionali che hanno aiutato nell’impresa  parleranno ai bambini in piazza S. Giovanni. Nella visita alla mostra i bimbi potranno partecipare anche ad piccola caccia al tesoro "geografica". Curatore della mostra, insieme alla famiglia Bargagna-Ciarla, Mattia Caraviello di San Frediano a Settimo. Tra i personaggi più noti contattati per la ricerca delle maglie ci sono l’allenatore Renzo Ulivieri, l’arbitro uzbeko Ravshan Irmatov e Abdullah Kabbani, appassionato di calcio dall’Arabia Saudita. L’ingresso è gratuito.

Questi i prestigiosi ospiti che sabato saranno ospiti a Ponsacco sabato 4 maggio: Saiyora Ismailova, assistente consolare dell’Uzbekistan in Italia; Gianni Lusena, console della Colombia per la Regione Toscana; Alba Serena Binazzi, Console Onorario di Capo Verde in Firenze; Therese Theodor, collaboratrice del consolato di Haiti di Genova; Abdullah Kabbani, esperto di calcio internazionale dall’Arabia Saudita; Carmen Castellano, dell’associazione Venezuela in Toscana; Angelo D’Auria, carabinieri che ha prestato servizio all’ambasciata della Malesia.