Piscina verso la svolta. "Riapertura possibile"

Conto alla rovescia per il week end del 29 e 30 maggio. L’impianto dichiarato inagibile, ma si lavora per salvarlo in attesa di quello nuovo

di Luca Bongianni

Nuotatori agonisti e famiglie incrociano le dita. La piscina comunale all’aperto di Pontedera può riaprire dal weekend del 29 e 30 maggio. Questo l’auspicio della Progetto Sport, società che gestisce tutto l’impianto sportivo, le due piscine e il palazzetto dello sport, di via della Costituzione che il 19 marzo scorso venne dichiarato inagibile dopo un controllo congiunto dei Nas di Livorno e della Asl.

Un fulmine in un cielo già abbastanza nuvoloso viste le condizioni critiche dell’impianto che da anni gridavano aiuto. Un tuono che ha preso alla sprovvista il gestore e soprattutto le quattro società sportive di Pontedera (basket, pallavolo, ginnastica e nuoto) che all’improvviso hanno dovuto cercare ospitalità altrove. Da un mese la Progetto Sport si è messa al lavoro per risolvere quelle condizioni precarie dal punto di vista igienico-sanitario e strutturali denunciate dagli organi di controllo. Sono stati spesi 10mila euro e adesso i lavori – spiegano i gestori – sono a buon punto. "Abbiamo ripulito, imbiancato, tolto la muffa e ripreso alcune parti d’intonaco dagli spogliatoi della piscina, ora sono pronti – ha spiegato Leonardo Cini della Progetto Sport –. Stiamo lavorando per sistemare la vasca esterna. L’abbiamo già svuotata e la stiamo pulendo in questi giorni. Abbiamo iniziato a sistemare il verde, prato e siepe. Lo scorso anno in venti giorni riuscimmo a fare tutto quindi credo che per l’ultimo weekend di maggio la piscina esterna possa riaprire al pubblico". Prima però occorre il via libera dei tecnici del comune e degli organi di controllo.

"Contiamo di presentare i lavori terminati all’interno degli spogliatoi e nella hall che ospita la reception già dalla prossima settimana – ha detto Cini –. Siamo intervenuti dove ci erano state segnalate le maggiori criticità. Anche per quanto riguarda gli spogliatoi del palazzetto li abbiamo sistemati, così come le docce e i lavandini che richiedevano manutenzione. A fine maggio potremmo riaprire anche il palazzetto. Siamo ottimisti sull’esito dei controlli". Resterebbe quindi solo la vasca interna.

"Avremo tutta l’estate per lavorarci – chiude Cini –. Stiamo lavorando anche per sfruttare il Superbonus 110% per ristrutturare l’impianto con la posa del cappotto termico e di pannelli fotovoltaici per un maggior risparmio energetico, oltre ad altri lavori più importanti come l’impermeabilizzazione delle cupole che potrebbero essere svolti in estate. Un investimento di per i prossimi anni". In attesa che il nuovo palazzetto progettato in via Pacinotti nell’ex deposito Cpt, ora solo su carta, nel giro di qualche anno possa vedere la luce.