REDAZIONE PONTEDERA

Piazza del popolo, l’accelerata. Il cantiere e le nuove tubazioni

Emergono criticità nel cantiere di piazza del popolo a San Miniato, con possibili ritardi e ipotesi di interruzione per evitare impatti negativi su turismo e elezioni amministrative.

Piazza del popolo, l’accelerata. Il cantiere e le nuove tubazioni

Le criticità emerse nei giorni scorsi, lasciano sempre più intravedere che per piazza del popolo ci sarà bisogno del piano B: l’arrivo a maggio senza il completamento dell’opera, l’interruzione dei cantiere, il ripristino della viabilità e il rinvio a gennaio 2025. Intanto le operazioni stanno però procedendo a pieno ritmo e in queste ore sembrta in corso un’eccelerata. In questi giorni sono arrivate anche le nuove grandi condotte con le quali sarà sotituitla rete ammalorata dei sottoservizi. Infatti è priprio questo il nodo, compreso il ritrovamento di una tubazione in amianto che deve essere necessariamente sostituita e smaltita.

In questi giorni l’operazione si è anche estesa quasi alle soglia di via Conti, rendendo necessaria la chiusra dell’accesso alla via Angelica e anche alla chiesa di San Domanico: siamo nella fase più delicata e complessa dei lavori per piazza del popolo che porteranno alla piena riqualificazione del cuore del centro storico. Sulla criticità emerse – come annunciato nei giorni scorsi – c’è stato un vertici fra amministrazione e commercianti per definire una soluzione alternativa se i tempi dovessero allungarsi oltre maggio.

E la scelta, appunto, è caduta sull’ipotesi di interruzione del cantiere, per evitare il protrarsi delle operazioni ai mesi di giugno e luglio con ripercussioni sensibili su turismo, commercio e cartellone di eventi. E, da non dimenticare, le elezioni amministrarive: piazza del popolo è elemento importante ed è sempre stato al centro di polemiche. Un cantiere invasivo, nell’estate che avanza, potrebbe diventare un miccia in grado di infiammare la campagna elettorale (che già si anuncia durissima)a due passi dal voto.