musica
Peccioli (Pisa), 18 agosto 2018 - E’ una vera rivoluzione copernicana che a Peccioli, cinquemila anime nel pisano, sposta il baricentro verso i baby atleti ed i ragazzini che hanno voglia di imparare una lingua straniera o di carpire tutti i segreti di uno sparito musicale. Ed è proprio il Comune a privilegiare la ‘meglio gioventù’ attraverso un contributo chiavi in mano, scegliendo le famiglie come canale preferenziale rispetto alle società o alle associazioni. L’amministrazione comunale guidata da Renzo Macelloni tesse un filo diretto con i babbi e le mamme grazie a un bando con il quale le casse comunali si accolleranno le spese dei ragazzini che hanno intenzione di cimentarsi nello sport, nella musica, nell’arte o nell’apprendimento di una lingua straniera.
Ma c’è dell’altro: volete che i vostri figli si facciano le ossa all’estero seguendo un percorso di studi ad hoc? Anche in questo caso, sarà palazzo comunale ad aprire il portafoglio. Gli incentivi messi in campo verranno limati in base al reddito del nucleo familiare, favorendo così l’accesso alla formazione extra scolastica anche alle fasce più deboli della popolazione per garantire una maggiore equità sociale: è questo il succo della delibera che la giunta si appresta a sfornare. Vediamo come verranno imbastiti i contributi: la quota riferita ad ogni singolo bambino o ragazzo residente nel Comune dai 5 ai 19 anni (fino a 16 anni per calcio e basket), appartenente ad un nucleo familiare in possesso di Isee con un valore fino a 40 mila euro, sarà pari al costo sostenuto per la pratica dell’attività formativa con un aiuto da parte del Comune del 100% fino all’importo massimo di 500 euro. Ed ancora: l’incentivo massimo di 500 euro sarà aumentato fino alla soglia degli 800 euro per chi sceglie di fare formazione musicale a Peccioli, inoltre per chi volerà all’estero per un viaggio-studio, il Comune stabilirà un finanziamento aggiuntivo fino a mille euro. E le novità da questa piccola «Eldorado» cullata da dolci crinali (e sovvenzionata dalla «discarica d’oro» di Legoli) non finiscono qui, perché il Comune mette già in cantiere l’idea di un contributo una tantum di 150 euro per i bambini e i ragazzi non sono residenti nel Comune, ma iscritti per il nuovo anno sportivo alla neonata società Asd Peccioli Calcio. Insomma, una manna dal cielo per i giovani che vivono in un campanile dove far quadrare i bilanci non è certo un rompicapo per gli amministratori di Palazzo.
«La misura che adotteremo è chiara – spiega il sindaco Renzo Macelloni – basta pastoie burocratiche, stop ai contributi diretti alle società. I soldi verranno distribuiti direttamente alle famiglie, così evitiamo meccanismi complicati e inutili. Certo, vien da sé che i bilanci comunali aiutino, tanto che questo progetto, che va avanti da tre anni ma che per il 2018 abbiamo irrobustito con altre novità, vale un investimento di 300mila euro. La formazione è il tratto qualificante di un’idea che mette al centro i nostri ragazzi ed il loro futuro. Ripeto, Peccioli gode di una grossa disponibilità economica, ma dietro ad ogni sforzo c’è una spinta forte che ogni volta mette in moto un piano innovativo».