Peccioli, ira di Macelloni: "Farò di tutto per salvare la squadra"

Il sindaco contro il presidente Lenzi che ha scelto di cedere il titolo

Renzo Macelloni (foto Lotti/ Fotocronache Germogli)

Renzo Macelloni (foto Lotti/ Fotocronache Germogli)

Peccioli, 21 giugno 2019 - Parole al vetriolo quelle di Renzo Macelloni, sindaco di Peccioli, verso il presidente della Fc Pecciolese 1936, Enrico Lenzi.

"Lenzi? Farò di tutto per fargli rispettare la parola data a suo tempo – ha tuonato Macelloni – sono pronto ad impugnare tutti gli atti che nel frattempo ha stipulato e se i conti della società non li vuol far vedere a me, allora li farà vedere a chi sicuramente non potrà dire di no".

Uno sfogo arrivato dopo l’annuncio della fusione della Pecciolese, fresca vincitrice del campionato di Promozione della Supercoppa Toscana, con il Fratres Perignano. E così quella che era diventata una bellissima favola, la Pecciolese che volava in Eccellenza dopo 83 anni di storia, si sta trasformando in un vero e proprio caos istituzionale. Dopo lo storico successo ottenuto sul campo dalla formazione nerazzurra il patron Lenzi aveva dichiarato di non voler andare avanti con questo progetto e di lasciare Peccioli, spinto da alcuni attriti avuti con l’Asd Peccioli Calcio, squadra che gestisce il settore giovanile e gli impianti sportivi. Enrico Lenzi si metteva allora a disposizione per cedere il titolo sportivo a uno o più imprenditori intenzionati seriamente a rilevarlo.

Ma non si presentava nessuno e così venne presa in considerazione l’ipotesi di fare una fusione. Intanto giocatori e dirigenti venivano svincolati e adesso hanno quasi tutti raggiunto nuovi lidi.

A Forcoli un cavillo burocratico non permette la buona riuscita dell’accordo che viene trovato invece con i Fratres Perignano. L’intesa supera l’approvazione del comitato regionale e adesso le carte sono state consegnate a Roma. Manca solo l’approvazione della Federazione e la fusione sarà ufficiale. Così sarà il Fratres Perignano (arrivato secondo in campionato e sconfitto solo ai rigori dal Cascina in semifinale playoff) a raggiungere l’Eccellenza, categoria mai disputata da quelle parti. Alla Pecciolese resterebbe solo di ripartire dalla Terza categoria.