Palio, il grande giorno Il mossiere è Busatti

Questa mattina all’alba gli operai al lavoro per stendere la terra sul percorso. Poi le colazioni a base di trippa

BUTI

Tutto è pronto per il Palio di Buti 2023 che dopo tre anni torna alla sua data tradizionale, la prima domenica dopo Sant’Antonio Abate del il 17 gennaio. Ieri pomeriggio è stato svelato il nome del mossiere. Quest’anno a dare il via alle tre batterie, e alla finale, sarà Davide Busatti, 48enne nato a Milano ma di Castiglion Fiorentino. Già mossiere a Ferrara, Feltro, Fermo ma anche passato da Bientini, è molto legato a Renato Bircolotti, ed è stato scelto per la sua capacità di trovare buone mosse. Con la presentazione dei fantini poi in piazza Garibaldi e le cene della vigilia nelle sette contrade si è conclusa la giornata che porta al Palio. Stamani alle 5 il primo camion per iniziare a stendere la terra lungo il percorso. Il meteo si preannuncia molto buono per il pomeriggio. Dalle 7.30 di stamani il via alle tradizionali colazioni con trippa, pecorino, noci, vino e ponce. Alle 8 la messa celebrata dall’Arcivescovo di Pisa, Giovanni Paolo Benotto nella chiesa di San Giovanni Battista e alle 10 la partenza della sfilata storica con la partenza da via Rio Magno.

Durante la sfilata è prevista anche la consegna di un dono a Sant’Antonio, come vuole la tradizione un dono che ricorda il santo di riferimento o i colori delle rispettive contrade. Quindi alle 11 torna la tradizionale benedizione dei cavalli e l’investitura dei fantini davanti al Duomo. Quest’anno sono attesi una 30ina di cavalli per essere benedetti, con il ritrovo al centro ippico della Club Rio Bravo a Cascine di Buti. Nella tarda mattinata quindi l’arrivo degli appassionati e dei circa 4mila spettatori previsti. La biglietteria (intero 20 euro) resterà aperta fino alle 14-14.15 quando poi verrà chiusa per far entrare i cavalli. Alle 14.30 Busatti inizierà a far mettere i cavalli della prima batteria davanti al canapo per iniziare la corsa. Pievania, San Rocco e San Nicolao saranno le prime tre contrade a darsi battaglia. Nella seconda batteria ci son La Croce, San Francesco e Ascensione. Nella terza il Signore San Michele attende le seconde. In finale, prima di buio, si daranno battaglia le vincenti delle tre batterie.

l.b.