«Una nuova luce per il borgo»

Palaia sperimenta la lampada “calda” ideata in Valdera e costruita in Cina

Un esempio dei lampioni che saranno installati a Palaia

Un esempio dei lampioni che saranno installati a Palaia

Palaia (Pisa), 20 febbraio 2019 - Arriva da Oriente la nuova luce su Palaia. Si chiama «luce del borgo» ed è l’innovativa illuminazione pubblica che unisce il colore caldo tipico degli antichi centri storici con l’efficienza energetica dei led. Dallo scorso giugno è iniziato dal capoluogo la sostituzione delle vecchie luci con le nuove, studiate apposta per risaltare le forme e gli edifici dei borghi e diminuire l’inquinamento luminoso. «In molti Comuni si sta procedendo all’installazione di luci a led – ha aperto la conferenza stampa il sindaco di Palaia Marco Gherardini –. La maggior parte delle amministrazioni affida il servizio a una ditta e usa i risparmi della nuova illuminazione per ripagare l’azienda. Noi invece siamo partiti da un investimento iniziale di 35.800 euro che ha consentito la sostituzione di 314 lampade, dal risparmio che ne deriva dal loro utilizzo continuiamo a investire fino al completamento».

Le prime luci sono state accese a Palaia, Gello, la Montacchita, Villa Saletta, Colleoli, Chiecina grande, la zona industriale del Montanelli, mentre le prossime saranno le lampade a Montechiari, Sant’Andrea, San Gervasio e Chiecinella, per poi proseguire nel corso dell’anno negli altri paesi. «In soli sei mesi – continua il sindaco – abbiamo risparmiato di consumo e manutenzione di circa 27 mila euro. Al 31 dicembre 2017 la spesa annuale del Comune per l’illuminazione è stata di 123 mila euro e già con il completamento soltanto di un terzo dell’impianto il risparmio è notevole. Una volta concluso le risorse non spese saranno all’incirca intorno al 50%».

All'inizio di quest’anno c’è stato un ulteriore investimento di 21.600 euro grazie al quale sono stati sostituiti i corpi elettrici nella zona industriale del Montanelli e dell’acquedotto, mentre con 15.750 euro sono stati affidati i lavori di sostituzione delle lampade nelle frazioni di Montechiari, Sant’Andrea, San Gervasio e Chiecinella. La ditta che ha ideato le luci è la Dys Made, toscana con una sede in Cina. Presenti alla conferenza stampa Enzo Filidei, Ceo della ditta, e Lucy Pei e Sunny Shixian per la parte cinese.