Notte Bianca: dall’Oltrera al centro una marea di persone / FOTO / VIDEO

Millozzi: «Questa per me è l’ultima edizione da sindaco. Lasciamo un grande evento»

Grande festa della "Notte Bianca" (Sarah Esposito/Fotocronache Germogli)

Grande festa della "Notte Bianca" (Sarah Esposito/Fotocronache Germogli)

Pontedera, 24 giugno 2018 - L'ultima Notte Bianca della gestione del sindaco Simone Millozzi e della sua amministrazione è stato un fuoco d’artificio, un successo in termini di numeri e divertimento. Migliaia di visitatori sono arrivati a Pontedera già prima del tramonto, per il classico apertivo e per cenare. Dopo anni le vie della città erano già colme di persone fin dalla prima serata. Un piccolo segnale che questa 12esima edizione della Notte Bianca sarebbe stata una grande festa. Quella festa che i pontederesi, e non solo, aspettano tutto l’anno per divertirsi con musica e tante altre attrazioni. La serata musicale è iniziata dopocena con il Radio Stop Festival in una gremita piazza Cordificio Billeri che ha richiamato tanti giovanissimi attratti dal rapper Raige e la giovanissima Federica Carta. Ha chiuso poi la serata fuori del Ponte Anna Tatangelo che ha cantato il suo grande classico “Essere una donna” e il suo nuovo singolo “Chiedere scusa”.

TANTE persone anche alla stazione dove si è esibita la Combriccola del Blasco e in piazza Cavour dove Viola Valentino ha intrattenuto i meno giovani con grandi cult degli anni ‘80. La folla si è spostata e concentrata sul Piazzone dove alle 23 è iniziato il concertone di Angunn che ha cantato per oltre un’ora riuscendo a richiamare davanti al suo palco diverse centinaia di persone, molte di più rispetto agli anni passati. E la festa è continuata fino a tarda notte con tutte le attività e i negozi che sono riusciti come ogni anno a creare un atmosfera di festa ad ogni angolo della città, dalla stazione a fuori del Ponte. Un’edizione da ricordare quindi, in cui tutto è andato come doveva, la macchina della sicurezza è stata impeccabile e in cui i numeri ed entusiasmo sono cresciuti rispetto alle scorse edizioni.

«QUESTA è la mia ultima notte bianca – ha detto il sindaco Simone Millozzi che il prossimo anno chiuderà in primavera il suo secondo mandato – in questi dieci anni abbiamo cercato di valorizzare questa festa grazie anche alla collaborazione con il direttore artistico Marco Vanni e con le associazioni di categoria. Siamo riusciti a creare un evento diventato la vetrina della città, un’occasione importante di promozione per il territorio. In anni duri come quelli appena passati abbiamo cercato, con queste serate, di lanciare un messaggio di ottimismo per chi ogni mattina si deve alzare e mandare avanti un’attività». E questo è stato, un messaggio di ottimismo, la festa di tutti.