"Negata seconda dose e senza più green pass"

Insegnante non può entrare a scuola perché dopo aver contratto il covid le è stato detto di non fare il richiamo

L’elenco degli insegnanti senza green pass non perché no vax ma perché vaccinati con una dosa e poi guariti dal Covid, e quindi con carta verde per soli sei mesi, si allunga. Persone che per entrare a scuola (che riapre il 15) dovranno sottoporsi al tampone se non vorranno incorrere in guai. Dopo la denuncia di una professoressa pisana, oggi è la volta di una mestra di scuola materna di Montecalvoli. Si chiama Lorella Giannotti e insegna a Fucecchio. "Sono stata vaccinata il 5 marzo – racconta Giannotti – Tra la prima e la seconda dose ho contratto il Covid e quando sono guarita, i primi di aprile, mi è stato comunicato che non avrei dovuto fare la seconda dose. Ma il problema è che il mio green pass scade domani, 11 settembre, e per il rientro a scuola dovrò fare il tampone. Nessuno, finora, è riuscito a risolvere questo mio problema. Ho telefonato alla Regione, al servizio Igiene dell’Asl, al centro vaccinale di Palazzo Blu a Pontedera dove mi è stata somministrata la prima dose di vaccino. Nessuno sa come fare. Dicono che c’è un buco nella normativa del ministero, ma intanto il problema per me, e per altre colleghe come ho letto su La Nazione, è grande. Per questo motivo anche io, come ha fatto la professoressa di Pisa, rendo pubblica la mia situazione nella speranza che qualcuno la risolva".

g.n.