Missione compiuta da Bhalobasa per la giovane Shila

La ragazza si trova in India e doveva essere operata a causa di alcune briciature "Grazie alla generosità"

Quella di Shila è una storia a lieto fine, frutto di un grande lavoro da parte di Bhalobasa Odv, con sede a Perignano, e della generosità di tanti donatori e donatrici. "Shila è una ragazza indiana, figlia di braccianti agricoli - spiega Irene Giorgi, volontaria del settore progetti e segreteria, coordinatrice del progetto malnutrizione che porta avanti in Bengala Occidentale insieme al marito Massimo Bettini - la abbiamo conosciuta in India, nel 2019 a Burdwan durante la realizzazione del nostro progetto sulla malnutrizione di ragazzi e ragazze. Era stata notata dalla nostra équipe medica: sul suo corpo una estesa ustione che le impediva i movimenti del braccio destro e le dava molti dolori. Aveva bisogno di un intervento di chirurgia plastica che i suoi genitori non potevano sostenere e la nostra organizzazione aveva realizzato una raccolta fondi per farla venire in Italia". Ma l’arrivo della tempesta epidemiologica ha fermato tutto.

"Abbiamo continuato a seguire Shila grazie a Sharmistha Singha Roy, la nostra referente in India, per cercare di farla operare nel suo Paese, accollandoci le spese – prosegue Giorgi - La nostra costanza è stata premiata e nei giorni scorsi è arrivata una notizia meravigliosa".Il governo indiano ha organizzato un treno sanitario. "Il treno ha raggiunto la zona dove vive Shila e l’intervento è stato eseguito da uno dei migliori chirurghi indiani - prosegue Giorgi - è stata operata gratuitamente ed è ricoverata in un ospedale vicino al suo villaggio". Le spese saranno sostenute con le offerte che Bhalobasa aveva raccolto.