Irrompe in ospedale dove è ricoverata la fidanzata e dà in escandescenze: arrestato

Alle 3 di notte un 39enne mette a soqquadro il reparto, poi se la prende con i carabinieri che dopo una colluttazione lo ammanettano

Carabinieri

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Pontedera, 23 gennaio 2023 - Follia notturna al pronto soccorso dell’ospedale Lotti. Un uomo di 39 anni è piombato all’interno del reparto – dove un’ambulanza aveva appena portato la ex fidanzata rimasta ferita in un incidente – e ha iniziato a seminare il panico tra medici e infermieri e degenti. L’uomo, secondo quanto hanno accertato dai carabinieri, avrebbe reagito in maniera eccessiva e per futili motivi a una frase rivoltagli da un addetto e ha iniziato a mettere a soqquadro il reparto. E’ successo alle 3 della notte tra sabato e domenica. Il personale ha deciso di spostare in un'altra stanza alcune persone che erano ricoverate. Medici e infermieri hanno cercato di far ragionare il trentanovenne – italiano, originario della Campania, abitante a Pontedera – ma non ci sono riusciti. Così sono stati avvertiti i carabinieri al 112, numero unico dell’emergenza-urgenza regionale.

Al pronto soccorso sono arrivati nel giro di pochi minuti i militari dell’aliquota radiomobile della compagnia di Pontedera che alla fine sono riusciti a bloccare l’uomo e arrestarlo. Ma non è stato facile perché l’esagitato, dopo il personale del pronto soccorso, si è scagliato anche contro i militari cercando di colpirli. Nessuno è rimasto ferito e dopo averlo bloccato al termine della colluttazione e messo nelle condizioni di non poter fare del male, il trentanovenne è stato trasferito nella caserma cittadina in stato di arresto per resistenza a pubblico ufficiale.

Dopo l’arrivo in caserma si è calmato. I carabinieri hanno espletato tutte le formalità a seguito dell’arresto e informato il magistrato di turno in procura a Pisa. Viste le carte e valutata la situazione il giudice ha disposto l’immediata scarcerazione del trentanovenne valutando, evidentemente, che non ci sono state conseguenze fisiche per nessuno. Anche se lo stato di agitazione dell’uomo nei locali del pronto soccorso ha causato l’interruzione, seppur momentanea, del servizio e messo a repentaglio l’incolumità del personale e dei pazienti.

Gli accertamenti dei carabinieri sull’episodio, comunque, non finiscono con l’intervento di ieri notte. In particolare, i militari pare vogliano approfondire la circostanza per cui l’uomo è arrivato in ospedale subito dopo l’incidente della ex fidanzata e come abbia fatto a venirne a conoscenza.