Tmm, la Lega chiede tutele per gli operai finiti in tribunale

La deputata Staccioli ha presentato un'interrogazione al ministro Di Maio

Tmm: operai in corteo

Tmm: operai in corteo

Pontedera, 17 settembre 2018  E' la Lega a riaccendere i riflettoriu sulla vicenda Tmm, risolta dagli operai dopo un anno di presidio con l'avvia delle procedure per dare corpo ad una cooperativa. La questione, però, inq uesto caso è quella delle cause pendenti. Così la Lega chiede "iniziative per tutelare la dignità dei lavoratori Tmm di Pontedera affinché, oltre al danno di aver perso il posto di lavoro, non debbano subire anche la beffa di dover pagare a proprie spese il fatto di avere esercitato un diritto costituzionalmente garantito come il presidio". La richiesta è stata avanzata dalla deputata pisana della Lega, Donatella Legnaioli, in un'interrogazione al Ministro del Lavoro, Luigi Di Maio. "E' un paradosso inaudito - sottolinea l'esponente leghista - che si aggiunge all'amarezza e allo sconforto degli 85 dipendenti e delle loro rispettive famiglie. Che il presidio abbia addirittura impedito il libero accesso allo stabilimento - accusa gravissima, essendo peraltro sempre state presenti le forze dell’ordine a garanzia dell'ordine pubblico - è tutto da dimostrare. Piuttosto, sembrerebbe che il liquidatore, in un primo momento, avesse adottato un comportamento discriminatorio retribuendo soltanto i lavoratori che non partecipavano al presidio, circostanza che meriterebbe approfondimenti. Mi auguro dunque che il ministro intervenga senza lasciare nulla di intentato, anche in termini di moral suasion, rispetto ad un’azione intrapresa dall’assetto proprietario che rappresenta uno schiaffo alla dignità dei lavoratori, la cui unica colpa è stata soltanto quella di non essersi arresi in silenzio ad una decisione unilaterale".