Le "Madri Costituenti" celebrate in una mostra a Palazzo comunale

L’appuntamento si inserisce nel progetto portato avanti dall’associazione ’Toponomastica Femminile’

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Una mostra che nasce a 70 anni dall’entrata in vigore della Costituzione, per ricordare il contributo delle donne alla costruzione della Carta e della società di oggi. Si intitola appunto Madri Costituenti e celebra le 21 donne che, il 25 giugno 1946, a Montecitorio, fecero parte dell’Assemblea Costituente che si riunì in prima seduta per redigere la Carta Costituzionale, ratificare i trattati internazionali, votare la fiducia al Governo e approvare le leggi di bilancio. Le 21 donne furono accomunate dalla volontà democratica di contribuire fattivamente alla vita politica e, insieme, segnarono una tappa fondamentale della storia italiana. La loro presenza fu infatti determinante per fare della Carta Costituzionale lo strumento di parità fra i sessi e una garanzia di emancipazione per le donne. La mostra si inserisce nel progetto portato avanti dalla associazione Toponomastica Femminile e appoggiato anche dal Comune di Pontedera che vuole trasmettere, alle giovani generazioni, il valore di cittadinanza paritaria tra i generi, con l’intitolazione di vie, piazze e giardini a figure di donne che hanno contribuito, in tutti i campi, a migliorare la società. La mostra che si aprirà oggi alle 11,30 nell’atrio del palazzo comunale renderà merito alle protagoniste della neonata Repubblica e al loro impegno nelle istituzioni. All’inaugurazione prenderanno parte l’assessora comunale alle politiche di genere Carla Cocilova (nella foto), l’assessore all’istruzione Francesco Mori, Paola Malacarne (associazione Toponomastica Femminile) e alcuni studenti degli istituti superiori di Pontedera.