M5S: «Cedimento sulla nuova pista ciclabile». Franconi: «E’ quella vecchia»

Pontedera, botta e risposta sui lavori della zona industriale di Gello

Lavori (Foto archivio)

Lavori (Foto archivio)

Pontedera, 12 ottobre 2017 - «Quella crepa che ci fa nella nuova pista ciclabile?». Continua la polemicha a distanza tra il Movimento 5 Stelle e l’assessore Matteo Franconi sui lavori dell’area industriale a Gello. «Vorremmo rispondere alla veloce replica dell’assessore Matteo Franconi, a proposito ci piacerebbe la stessa velocità per la consegna degli atti richiesti, per far notare che non viviamo su Marte e siamo consapevoli che quei soldi potevano essere spesi solo per quel progetto e non per altro – scrivono i grillini – E’ il sistema della gestione delle grandi opere pubbliche che ci lascia perplessi perché toglie risorse alle piccole manutenzioni che sarebbero più utili».

E i grillini sono andati nella zona industriale per controllare lo stato di avanzamento dei lavori. Già lo scorso fine settimana avevano la mancanza dei pannelli fotovoltaici e della segnaletica orizzontale. E l’assessore aveva replicato spiegando che i pannelli arriveranno una volta completati tutti i i lavori grazie a un nuovo bando. Anche la segnaletica è prevista alla conclusione degli ultimi due tratti da riasfaltare. Ma gli occhi dei pentastellati si sono soffermati sulla vistosa crepa che percorre per un lungo tratto la pista ciclopedonale: «Abbiamo visto tratti della pista ciclabile già deteriorati prima di essere inaugurati non possiamo fare a meno di avvicinare tali lavori a quelli della strada di patto. A nostro avviso anche qui sono mancati i controlli non si può spiegare diversamente lo stato della pista ciclabile».

E qui Franconi smentisce l’opposizione: «Quella pista che indicano i 5 Stelle è vecchia. Quella nuova non è ancora stata verniciata e non presenta schianti».

Infine l’opposizione fa una domanda: «Se il cantiere dovesse andare avanti ancora per molti mesi, non si può nel frattempo provvedere con il taglio dell’erba?». La risposta è arrivata proprio ieri mattina con l’arrivo degli operai per la pulitura della zona. «Il taglio dell’erba rientra nel programma di interventi della città», conclude Franconi.