La Piaggio apre le porte a Giani e sindaci

Il presidente Colaninno ha illustrato i nuovi modelli e le future strategie. Il governatore: "Sul territorio 200 milioni di investimenti"

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di Luca Bongianni

Torna ad aprire le sue porte, così come non faceva da decenni, la Piaggio con il suo presidente e ad del Gruppo Piaggio, Roberto Colaninno, che ieri mattina ha ricevuto nello stabilimento di Pontedera il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, il presidente della Provincia di Pisa, Massimiliano Angori, ed una delegazione di sindaci e assessori del territorio, con in testa Matteo Franconi, sindaco di Pontedera. Il presidente Colaninno ha dapprima illustrato agli ospiti i business di Piaggio, dalle due ruote ai veicoli commerciali, passando per la robotica sviluppata a Boston. Fino al futuro dell’azienda, legato alla mobilità elettrica. "Sono rimasto molto soddisfatto di questa visita potendo constatare il consolidamento dello sviluppo industriale di Piaggio a Pontedera e soprattutto la sua trasformazione green" le parole di Eugenio Giani. "Ho apprezzato – ha detto il governatore – la lungimiranza del presidente Colaninno e la sua volontà di continuare ad investire sul territorio con 200 milioni di euro previsti nei prossimi anni". Il passaggio dalle motorizzazioni termiche a quelle elettriche è un trend ormai chiaro e caldeggiato di recente dall’Unione Europea e, benché per il momento coinvolga in misura maggiore il settore auto, in Piaggio si stanno portando avanti. Dopo il lancio qualche anno fa di Vespa Elettrica e a breve di uno scooter elettrico a brand Piaggio, con batteria estraibile, il presidente ha mostrato il progetto di sviluppo del dipartimento di E-Mobility che sta prendendo corpo proprio nel cuore dello stabilimento. Sono stati già assunti circa 45 giovani ingegneri, esperti in elettronica e robotica, che hanno il compito di traghettare Piaggio nella mobilità del futuro. La mattinata è continuata con una visita allo stabilimento della Vespa, iniziando dal reparto di cataforesi e verniciatura, quindi l’assemblaggio motori e da ultimo le nuove linee del Porter NP6, inaugurate lo scorso gennaio.

"Piaggio riapre le sue porte al territorio come non accadeva da anni e questo ci riempie di orgoglio – ha detto il sindaco di Pontedera, Matteo Franconi –. Vedere l’interno del nostro stabilimento ci fa capire ancora di più quanto questa azienda sia importante per Pontedera e tutta la Valdera. Uno stabilimento che progetta il futuro grazie alla sue tecnologie all’avanguardia, capacità umane e massima attenzione alla sicurezza sul lavoro. Un’azienda che non si fa scavalcare dalla globalizzazione ma che la cavalca. Sono rimasto contento infine della partecipazione dei sindaci degli altri comuni che ho visto molto partecipi e motivati, molti di loro non erano mai entrati all’interno della fabbrica".