La “missione“ a New York prende forma

Il “sistema Peccioli“ sarà al centro di un progetto espositivo. Il sindaco Macelloni in visita negli Usa

PECCIOLI

Una comunità simbolo di resilienza in grado di conquistarsi un suo spazio alla Biennale di Architettura di Venezia nel 2021. Una comunità che, nel 2023, tornerà a essere protagonista su un palcoscenico internazionale e lo farà volando oltre oceano. A New York, dopo la visita istituzionale da parte di una delegazione guidata dal sindaco Renzo Macelloni, Peccioli avrà la grande possibilità di essere al centro di un progetto espositivo. E il Sistema Peccioli sta già lavorando per organizzare la presenza di un gruppo di cittadini nella Grande Mela. Un’iniziativa che ingloba cultura, mobilità, sociale e infrastrutture, tornando a mettere al centro la resilienza. L’invito a recarsi a New York è arrivato da parte dell’Istituto Italiano di Cultura, emanazione del Ministero degli Affari Esteri, che ha sede a Manhattan e opera per la promozione della lingua e cultura italiana negli Stati Uniti. Il direttore Fabio Finotti ha avuto modo di visitare Peccioli nei mesi scorsi e ha poi invitato il sindaco Macelloni negli Usa per progettare e programmare eventuali iniziative congiunte volte a diffondere in un contesto internazionale le buone pratiche del Comune di Peccioli e del Sistema Peccioli. Nel corso della recente missione, il sindaco ha incontrato anche Antonino Laspina, direttore esecutivo della Italian Trade Commission di New York (agenzia dell’Istituto Commercio Estero del Ministero degli Affari Esteri); Giovanni Pellerito della società di comunicazione Gp Communications; Maria Perbellini, preside della School of Architecture and Design del New York Institute of Technology; Mariangela Zappia, ambasciatrice italiana a Washington. Dagli incontri è emersa la possibilità di realizzare iniziative per esporre Peccioli a New York, attraverso la mostra che sfrutterebbe i locali e la facciata dell’Istituto Italiano di Cultura a Park Avenue.