La città accoglie "Marco Cavallo" simbolo di libertà

In occasione della Festa della Toscana arriva la scultura nata nell’ospedale psichiatrico di Trieste

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VOLTERRA

L’amministrazione comunale, in occasione della Festa della Toscana, accoglie ‘Marco Cavallo’, la scultura forgiata negli anni ‘70 nell’opedale psichiatrico di Trieste guidato da Franco Basaglia e diventata simbolo di libertà. Alta circa quattro metri, la scultura che rappresenta un cavallo è un’opera d’arte visionaria, summa dei sogni cullati dai pazienti psichiatrici ricoverati nel manicomio triestino. Un evento collettivo in centro storico che sarà uno degli atti conclusivi di Volterra22, che ha ruotato sul tema della rigenerazione umana attraverso la cultura, individuando nella storia dell’ex manicomio e nel carcere i due pilastri ispiratori.

Ecco i primi appuntamenti: il 30 novembre alle 10 in piazza dei Priori, la comunità accoglierà la scultura, alla presenza delle autorità e degli istituti scolastici. La festa sarà accompagnata dalle letture di alcuni attori della Compagnia della Fortezza, con interventi musicali dell’Accademia della Musica e le musiche di Andrea Salvadori. Il 3 dicembre alle 17.30 a Palazzo dei Priori, arriva il premio di Ultima Frontiera ‘Ombra della Memoria’, a Giuliano Scabia. Intervengono Athos Bigongiali e Andrea Mancini, con le letture di Gianni Calastri. Ritirerà il premio Cristina Giglioli Scabia.

Domenica 11 dicembre, a partire dalle 10.30, ecco il corteo di Marco Cavallo verso Nof4, a cura di Inclusione, Graffio e Parola: il ritrovo è in piazza dei Priori alle 10.30, per poi spostarsi fino al centro sociale dell’ospedale, con la presentazione dell’installazione delle opere realizzate negli anni dai degenti dell’ospedale psichiatrico. Alle 13 è in programma un pranzo a cura di Cir Food. Alle 14, il tour con le visite guidate e teatralizzate all’ex padiglione Ferri, dove è si trova ancora una parte del murale di Nof4, il matto Oreste Fernando Nannetti che sul muro del cortile del padiglione incise il suo libro su pietra. Per il pranzo e la visita guidata è necessaria la prenotazione entro il 9 dicembre scrivendo a [email protected] o cliccando su wwww.inclusionegraffioeparola.it.