L'evaso da Volterra si è presentato in carcere a Roma

Gesualdo Sapienza si è costituito a Rebibbia.

Il carcere di Volterra

Il carcere di Volterra

Volterra (Pisa), 23 marzo 2019 - Non era rientrato in carcere a Volterra al termine del permesso di necessità di cui godeva e da giovedì erano scattate le ricerche per evasione, ma poi in queste ore Gesualdo Sapienza si è presentato al carcere di Rebibbia di Roma. E' finita la latitanza del 58enne siciliano che sta scontando una pena per omicidio volontario nel penitenziario della città etrusca. Il detenuto aveva ottenuto dal magistrato di sorveglianza un permesso di necessità per recarsi a Caltagirone a trovare la madre malata. L'umo, che nel 2011 era stato condannato a 14 anni e 8 mesi per aver ucciso a fucilate un netturbino, era partito mercoledì dal penitenziario siciliano, da dove avrebbe dovuto far rientro a Volterra, ma al Maschio non c'è mai arrivato e risultava sparito nel nulla. Poi la svolta: Sapienza si è presentato al carcere di Rebibbia a Roma mettendo fine alla caccia all'uomo scattata nelle ore precedenti.