L’intervento dei vigili del fuoco a Perignano
Pontedera, 18 settembre 2018 - Le fiamme nell’annesso agricolo davanti casa. La fuga, la paura e al rientro la bruttissima sorpresa del furto. Un pomeriggio da incubo per Agnese Di Brizzi, che abita a Perignano in un casolare a ridosso della via Livornese, la strada dei mobilifici. La donna vive in una porzione del grande stabile, accanto abita un’altra signora, vedova anch’ella. «Siamo due sole, ci sono morti i mariti e i figli, ci mancava anche questa», dice Agnese mentre trattiene a stento le lacrime e con la sola forza di voler superare anche questa ennessima disavventura. Ha subito cinque furti la donna e in casa non le è rimasto che qualche oggetto di bigiotteria.
Alle 15,50 di ieri si è affacciata e ha visto il fumo che usciva dalla capanna di fronte all’abitazione. Fumo e fiamme. «Passavano di qui un ragazzo e una ragazza che stavano passeggiando – racconta Agnese Di Brizzi – Sono stati loro a dare l’allarme ai vigili del fuoco. Io e la mia vicina poco dopo ci siamo impaurite perché sembrava che il fuoco arrivasse in casa. Il fumo nerissimo, non si respirava, le fiamme altissime. Abbiamo avuto tanta paura e siamo scappate. Ho lasciato la chiave nella porta, me ne sono dimenticata. E quando sono rientrata ho trovato tutto all’aria, tutto sotto sopra. Qualcuno è entrato approfittando del fatto che non ci fossi e mi ha portato via 100 euro e alcuni oggetti di bigiotteria».
Non è da escludere che chi ha rubato nella casa della donna abbia prima dato fuoco alla capanna, approfittando della confusione e della paura. Il danno deve essere ancora quantificato, ma è piuttosto ingente. Distrutti un trattore, alcuni attrezzi agricoli e alcuni quintali di legna che Agnese Di Brizzi aveva appena sistemato: «Avevo preso la legna da pochi giorni, devo ancora pagarla, non le dico altro».
I vigili del fuoco del distaccamento di Cascina hanno spento il rogo ed evitato che i danni si propagassero ad altri annessi, alla casa e ai terreni circostanti. Poi ci saranno i sopralluoghi per cercare di capire come sia divampato il rogo, se sia doloso (come è probabile) o meno. I carabinieri della compagnia di Pontedera e delle stazioni di Lari e Ponsacco hanno avviato le indagini per cercare di far luce sugli incresciosi fatti di Perignano.