Inaugurato in biblioteca l'Archivio Storico della Compagnia della Fortezza

Volterra, un patrimonio sottoposto a tutela dal ministero dei beni culturali nel 2014 e che sarà fonte di studio e ricerca

L'inaugurazione dell'Archivio Storico della Compagnia diretta da Armando Punzo

L'inaugurazione dell'Archivio Storico della Compagnia diretta da Armando Punzo

Volterra, 29 luglio 2021 - E' stato inaugurato ieri l'Archivio Storico della Compagnia della Fortezza all'interno della biblioteca Guarnacci. Nel 2013 l’Associazione Carte Blanche, in collaborazione con il Comune di Volterra, il Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna e le Soprintendenze Archivistiche di Emilia Romagna e Toscana, ha avviato, in qualità di soggetto produttore, un imponente e innovativo progetto di Archivio Storico della Compagnia della Fortezza, con la direzione scientifica di Cristina Valenti, docente dell’Università di Bologna; l’archivio è ad Augusto Bianchi Rizzi, intellettuale di grande valore e amico storico della Fortezza, scomparso di recente. Nel 2014 il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Soprintendenza archivistica per la Toscana, ha dichiarato che l’archivio è un bene di interesse storico archivistico di particolare importanza per il valore culturale e storico, sottoponendolo quindi a tutela. La Compagnia della Fortezza, infatti, ha prodotto e raccolto nel corso della sua attività più che trentennale,un archivio di materiali conservati su diversi supporti (quaderni di lavoro manoscritti, copioni, registrazioni sonore e video, fotografie, locandine, manifesti e programmi di sala, rassegne stampa, documenti amministrativi), che costituisce una fonte imprescindibile per lo studio della principale esperienza teatrale realizzata in ambito carcerario in Italia e nel mondo, la cui eccellenza è riconosciuta a livello internazionale, con enormi ricadute culturali e promozionali sul territorio in cui l’esperienza ha casa dal 1988. Il progetto di riordino e valorizzazione dell’archivio ha come finalità principale quella di rendere disponibile il materiale astudiosi, studenti, ricercatori, cultori della materia di tutto il mondo, che potranno accedere con agilità ai documenti avvalendosi della possibilità di consultazione a Volterra, in un salone della Biblioteca Comunale Guarnacci, individuata come sede prestigiosa e ufficiale dell’Archivio fisico, e su supporto digitale e da remoto con il Dipartimento delle Arti di Bologna, dove tutto il materiale della sezione audio-visiva è infatti già stato trasferito e avviato alla digitalizzazione, a seguito della ricognizione di una ditta archivistica specializzata.La sede ufficiale nella Biblioteca Comunale Guarnacci di Volterra diventerà un luogo di studio, ricerca e consultazione permanente sempre aperto al pubblico oltre che a studenti e ricercatori.Nella sede saranno attive due postazioni informatiche attraverso le quali sarà possibile collegarsi con accesso diretto all'archivio digitale dell'Università di Bologna.