di Luca Bongianni
La favola continua per Martina Trevisan, la 26enne tennista nata e cresciuta in Valdera, che sta facendo impazzire tutti i suoi tifosi (e non solo) che la stanno seguendo in questo fantastico Roland Garros 2020 di Parigi. Nella serata di venerdì scorso la Trevisan ha compiuto un’altra, l’ennesima, impresa. Si giocava per l’accesso agli ottavi di finale, un match delicato per la Trevisan, unica azzurra rimasta ancora in gara dopo che lei stessa aveva eliminato la Giorgi al primo turno e dopo l’eliminazione di Sara Errani e Jasmine Paolini al secondo turno. Dopo il successo sulla Giorgi la Trevisan ha rimontato e battuto Cori Gauff, la 16enne baby prodigio che alla vigilia era considerata tra le favorite.
Quindi la gara di venerdì sera. Davanti c’era la greca Maria Sakkari, numero 24 al mondo. Ma anche per lei non c’è stata storia. Si era messa male la partita con il primo set finito 1-6 per l’avversaria.
Ma con le unghie e con i denti, ma soprattutto con una determinazione unica, la tennista toscana ha raggiunto il tie break e annullato due match point all’avversaria. Nel terzo set poi una prova da urlo con la gara che è terminata sul 1-6, 7-6 (6), 6-3. Un urlo al cielo, poco più, per la Trevisan che si è fin da subito concentrata sugli ottavi di finale, in programma oggi contro l’olandese Kiki Bertens, la giocatrice che ha eliminato la Errani in un match colmo di polemiche. Nell’intervista post match poche parole per Martina Trevisan, ma significative del momento che sta vivendo.
"Il messaggio che posso dare è quello di non mollare mai – ha detto dopo la partita – anche nei momenti più difficili dove sembra veramente che la vita ti voglia male, proprio che non ti voglia bene, però… di non mollare, di cercare la luce perché la luce c’è, arriverà". E poi i tanti messaggi che gli sono arrivati nella giornata di ieri, tra cui le parole del fratello Matteo che sui social le ha scritto: "Non ho più parole davvero, stai facendo qualcosa di indescrivibile, emozionante. Bravissima". Una dimostrazione di affetto indescrivibile. "Dietro i sogni ci sono sofferenze e sacrifici che la gente nemmeno si immagina… brava" il messaggio che le ha riservato invece Tathiana Garbin, ct della nazionale azzurra femminile. Ma intanto, sui campi in terra rossa parigini, il sogno per Martina continua.