Il mea culpa del Pd per la sconfitta E FdI esulta: "La coerenza paga"

I Dem sui numeri in Valdera: "È il tempo di capire chi si vuole essere per fare bene, e meglio". Il centrodestra a Ponsacco si prepara al voto delle comunali: "Lavoriamo per farci trovare pronti nel 2024"

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di Sarah Esposito

A meno di 48 ore dalla chiusura del voto i risultati fanno ancora parlare. In casa Pd regna l’amarezza e se qualcuno getta le basi per una profonda autocritica, c’è chi ripensa alle alleanze e alle strategie sbagliate. Torna al centro del dibattito il campo largo quel dialogo troncato a metà da una parte con Renzi e Calenda e dell’altra con i cinque stelle di Conte. Ma mentre a livello nazionale si parla di congresso e del nuovo segretario, a livello locale il tema è come ricucire quello strappo nell’elettorato. Parla di futuro il commento del sindaco di Pontedera Matteo Franconi, accompagnato da una foto in cui lui appare seduto di spalle con sguardo rivolto al nuovo polo scolastico Dino Carlesi.

"Non è più il tempo di custodire una grande scatola vuota dove, per paradosso tutti si sentono stretti – scrive, riferendosi al Partito Democratico –. È il tempo di capire chi si vuole essere per fare bene, e meglio, quello che c’è da fare per l’Italia che vogliamo". Ad ammettere la sconfitta anche il segretario provinciale Oreste Sabatino. "Nella nostra provincia – analizza – i dati non sono stati confortanti evidenziando un arretramento in molti territori, specialmente nella Valdera e nel Cuoio. Dati che devono portarci a ripensare il nostro ruolo e la nostra funzione tenendo bene a mente che non ci sono più rendite di posizione". Dall’altra parte c’è chi non ha bisogno di analizzare troppo il voto. "La coerenza paga – scrivono Matteo Arcenni, Mattia Cei e Giacomo Citi di Fratelli d’Italia –. Ne è la dimostrazione lo straordinario risultato elettorale ottenuto nel Paese, in tutta la provincia di Pisa e, in particolare, in Valdera. Questo ottimo risultato però non ci deve illudere. Nel 2024, quando si terranno le elezioni amministrative in quasi tutti i comuni della Valdera, non sarà facile far cambiare colore alle amministrazioni locali. Infatti, per noi troppe volte il voto nazionale non si è poi tramutato in successi alle elezioni amministrative. Ora non possiamo più permettercelo".

In casa Fratelli d’Italia si studia affinché l’onda del successo nazionale prosegua almeno fino al 2024. Succede a Ponsacco dove il consigliere comunale Pericle Tecce, passato a Fratelli d’Italia una settimana prima delle elezioni, scrive: "Questo risultato, per noi, non è un punto di arrivo, ma un punto di partenza. Dovremmo lavorare a testa bassa e con il massimo impegno sia per far rinascere l’Italia che per le prossime amministrative del 2024 per questa nostra, vostra Ponsacco". Di risultato storico parla anche Giuseppe Ruggiero tra i fondatori del rinnovato coordinamento FdI di Ponsacco. "Stiamo studiando – dice – per essere pronti a rilanciare Ponsacco nel 2024. Stiamo formando un gruppo dirigente che possa risollevare questa cittadina a livello economico, urbanistico e sociale. Dobbiamo ripartire dalle imprese".