"Il liceo è priorità, servono scelte condivise"

L’assessore regionale Alessandra Nardini ieri ha fatto visita insieme al sindaco Giglioli alla scuola che ha la sede provvisoria a La Scala

Migration

Servono scelte condivise con Regione e Provincia. Questo il passo decisivo. "ll liceo è una realtà in espansione e crescita continua, per questo ci siamo confrontati con l’amministrazione comunale e provinciale sulle prospettive future, con l’obiettivo di garantire spazi che possano prevedere aule più confortevoli e aree laboratoriali, parti integranti della didattica, andando così a qualificare l’offerta formativa che si mette in campo". L’ha detto l’assessore regionale Alessandra Nardini – toccando un tema molto sentito a San Miniato – che ieri mattina ha fatto una una visita di fine anno al liceo "Marconi" di La Scala e per visionare un’eccellenza del sistema scolastico comunale: il nido d’infanzia "La Chiocciola" a Roffia. Ad accompagnarla sono stati il sindaco Simone Giglioli, l’assessora Elisa Montanelli, il consigliere del presidente Giani Vittorio Gabbanini, la consigliera provinciale con delega all’edilizia scolastica Cristina Bibolotti e il presidente del consiglio comunale Vittorio Gasparri.

La prima parte della visita si è svolta al Marconi, una realtà che è cresciuta moltissimo nel corso degli ultimi anni, come ha spiegato il preside Gennaro Della Marca, passando dai 580 iscritti di appena tre anni fa, quando se ne metteva addirittura in discussione l’autonomia, ai 770 del prossimo anno scolastico. Sul tavolo la questione della sede. E l’idea a progetto di costruire il nuovo liceo. "La necessità di reperire nuovi spazi a causa della pandemia, ha messo in difficoltà anche questa scuola, come molte altre del territorio - commenta il sindaco Giglioli -. Il crescente numero di iscritti, dato più che positivo, si accompagna però alla carenza degli spazi, un limite che sta mettendo in difficoltà anche la didattica, basti pensare al fatto che non ci sono aule per i laboratori. Ci tenevo alla presenza dell’assessora Nardini e a quella della consigliera provinciale Bibolotti perché è necessario tornare con insistenza su una risoluzione rapida del tema legato alla sede".

La visita dell’assessora è proseguita a Roffia a "La Chiocciola"., il più recente tra i servizi di San Miniato ed è il primo a essere stato integralmente progettato per questa funzione, in grado di accogliere 25 bambini, di età compresa fra i 3 mesi e i 3 anni, organizzati in un unico “gruppo misto”. "Questa scuola, realizzata con l’utilizzo di materiali naturali, dimostra una sensibilità e un’attenzione verso un tema fondamentale – ha detto Nardini –: il rispetto dell’ambiente a partire dall’educazione che parte proprio dalle più piccole e dai più piccoli".